Yoga per un viso più giovane

Nei testi sacri indiani si afferma che mantenere per 15 minuti al giorno una o più posizioni yoga in inversione evita la formazione di rughe e la comparsa dei capelli bianchi. Forse un trattamento beauty di questa durata e di questo genere non è alla portata di tutte noi, ma l’insegnante di yoga Francesca Cassia assicura che gli asana invertiti sono in ogni caso ottimi per migliorare il tono dell’epidermide del viso, per ridurre gli inestetismi come acne e brufoli, per distendere le rughe di espressione.

Fai la Candela (o anche la mezza Candela)

Tutte le posizioni invertite, cioè quelle in cui il cuore si trova al di sopra della testa, assicurano grandi benefici estetici al volto. Ce ne sono alcune complesse e inabbordabili per tante di noi mentre altre, come la Candela sono accessibili anche alle meno esperte. Per le principianti c’è addirittura la Mezza candela (nella foto sopra), in cui le gambe, anziché assumere la classica posizione verticale sopra al bacino, sono inclinate all’indietro, con un impegno muscolare inferiore.

Mantenere ogni giorno la Mezza candela (e le altre posizioni capovolte) per 5-6 respirazioni complete ha un forte potere rivitalizzante per il viso. Grazie al maggiore afflusso di sangue verso la testa, infatti, i tessuti del volto vengono meglio nutriti e la produzione di collagene aumenta. In più la posa sblocca e libera il diaframma, rendendo gli atti respiratori più agevoli e profondi, quindi il sangue che irrora la pelle è anche più ricco di ossigeno. Risultato? Il metabolismo cellulare migliora, l’epidermide si depura dalle tossine e acquista luminosità.

Questione di energia

Secondo gli antichi maestri yogi, l’efficacia antietà delle pose in inversione ha anche una seconda spiegazione, di tipo energetico. Questi asana infatti portano il chakra del plesso solare, culla del fuoco che ci mantiene in buona salute, al di sopra del chakra della luna, posizionato fra le sopracciglia, e questo reciproco rapporto fra i due crea una combinazione che rallenta la caduta della nostra energia vitale: in pratica frena l’invecchiamento.