Yoga: così le posizioni capovolte diventano facili

Sicuramente vi è capitato di guardare con un pizzico di invidia gli yogi che raggiungono con estrema facilità posizioni in inversione, cioè a testa in giù. Spesso, oltre che capovolti, questi asana mettono anche in gioco l’equilibrio in modo impegnativo e a noi comuni mortali sembrano inaccessibili. Un esempio? Baddha Hasta Shirshasana, in appoggio sulla testa. Eppure gli esperti ci ripetono che non si tratta di evoluzioni per acrobati, ma che chiunque può allenarsi all’esecuzione di questi esercizi: tant’è vero che esistono corsi in cui si esegue un lavoro preparatorio mirato e ci si mette alla prova, in modo graduale.

Una seggiolina speciale

Come ci racconta Sayonara Motta, presenter internazionale di fitness e titolare di una scuola di yoga, FeetUp è una sorta di “seggiolina” con una base di legno e, al posto della seduta, un supporto morbido preformato per il collo. Il suo impiego è intuitivo fin dal primo sguardo: aiuta a eseguire una verticale a testa in giù, posizionandosi con le spalle in appoggio sul sostegno e la testa che fuoriesce al di sotto. Esistono una tecnica e una progressione precisa per raggiungere l’obiettivo: se siete principianti meglio impararle con la guida di un insegnante.

I tutorial per il fa-da-te

Se invece avete già una buona formazione di yoga, potete orientarvi anche verso la pratica a casa: è possibile infatti acquistare l’attrezzo con DVD esplicativi di esercizi e programmi di lavoro, che consentono di allenarsi in modo sicuro.

Ma attenzione: non pensate che il FeetUp sia utile solo per imparare le posizioni capovolte. Come dimostrano i numerosi tutorial che potete procurarvi, è un supporto utilissimo nell’esecuzione di un’infinità di asana dello yoga, quindi costituisce uno strumento adatto anche alle meno esperte, perché contribuisce a farle migliorare.