Yoga, prova l’asana detox e anticellulite

In italiano è chiamata Posa della testa al ginocchio in torsione, traduzione del nome sanscrito Parivrtta Janu Sirsasana, e regala benefici a tutto tondo: agisce sulla postura, sulla salute degli organi interni, ma soprattutto contrasta i più odiosi inestetismi che affliggono le donne, come ritenzione, cellulite e accumuli adiposi nella zona addominale.

Come si esegue

L’insegnante Francesca Cassia la suggerisce, insegnandoci una sequenza che la rende particolarmente efficace. L’asana si esegue in posizione seduta, con una gamba piegata (in modo che il tallone sia vicino al pube) e l’altra divaricata ed estesa, con il piede a martello, e consiste nel flettere il busto verso la gamba tesa, mantenendo il petto rivolto in avanti (cioè senza avvicinarlo alla coscia) e cercando di arrivare con le mani ad afferrare la punta del piede. L’ampiezza del movimento di flessione dipende dalla personale elasticità e dal grado di allenamento e non interferisce con la sua efficacia.

Perché è così efficace

Questo gesto comporta uno stiramento della fascia muscolare laterale, importantissima perché connette la parte anteriore a quella posteriore del corpo, ma soprattutto perché è collegata al diaframma e quindi alla respirazione. Il lavoro di allungamento e di distensione, eliminando le tensioni localizzate, mobilizza la colonna vertebrale (con risvolti visibili sul riequilibrio posturale) e sblocca il diaframma, rendendo la respirazione più ampia, profonda e rigenerante. Ottima per prevenire il mal di schiena, aiuta a “sentire” eventuali sbilanciamenti e asimmetrie, che potete correggere insistendo nell’esecuzione dalla parte che vi risulta più difficile.

Per apprezzarne tutte le potenzialità, eseguitela prima in modo fluido e dinamico, alternando la flessione verso destra e verso sinistra per 2-3 volte (in modo da sciogliere eventuali tensioni e acquistare elasticità): poi tenete la posa in modo statico, per 6-7 respiri completi da ciascun lato.

Una spiccata azione detox

Grazie alla flessione laterale, Parivrtta Janu Sirsasana stimola gli organi digestivi e soprattutto il fegato e i reni, organi-filtro deputati allo smaltimento delle sostanze di scarto nell’organismo: questo aiuta i processi di eliminazione delle tossine e contrasta i ristagni di liquidi, ma ha anche un potente effetto bruciagrassi. In particolare, ne scoprirete l’efficacia sull’addome e sul punto-vita, dove l’azione lipolitica è più evidente.

Per apprezzarne tutte le potenzialità, va eseguita prima in modo fluido e dinamico, alternando la flessione verso destra e verso sinistra per 2-3 volte (in modo da sciogliere eventuali tensioni e acquistare elasticità): poi la posa si tiene in modo statico, per 6-7 respiri completi da ciascun lato.