13/06/2024

Stretching: al mattino fai l’esercizio di allungamento del risveglio

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 13/06/2024 Aggiornato il 14/06/2024

Quando vi alzate dal letto vi sentite poco sciolte, o addirittura bloccate, e avete bisogno di un boost per affrontare la giornata? Eseguite qualche minuto di stretching, con una posa yoga contaminata dal fitness “tradizionale”

stretching risveglio

Pensate a quanto è importante iniziare la giornata in modo dolce, rigenerante, per affrontare con il giusto slancio tutte e attività che ci aspettano. Per questo, secondo il personal trainer Davide Tumiotto, qualche minuto da dedicare allo stretching, appena sveglie, dovrebbe diventare una buona abitudine quotidiana.

L’appuntamento del risveglio-soft è basato sull’autoascolto e sulla respirazione, per concentrarsi solo su se stesse.

Detox mattutino

Fra gli esercizi che possono essere eseguiti dopo essersi alzate (e dopo avere bevuto un bicchiere di acqua, per una prima azione-detox mattutina), quelli di allungamento muscolare hanno il merito di restituire scioltezza al corpo dopo le ore di sonno e di alleviare eventuali rigidità localizzate. Prestate attenzione ai bisogni del corpo e “ascoltate” se in qualche zona sono presenti tensioni o indolenzimenti. L’esercizio adatto a tutte, per darvi il buongiorno, è una tenuta in allungamento, che richiama una posa yoga ma che la contamina con i principi del fitness.

Come si esegue l’esercizio

Mettetevi sul tappetino in posizione inginocchiata, con i glutei appoggiati sui talloni. Flettete il busto in avanti e avvicinatelo alle cosce, come nella posa yoga del Fanciullo. Balasana (questo è il suo nome in sanscrito) è una posa antitensioni per eccellenza, perché rilassa tutta la muscolatura della schiena, dall’area lombare a quella cervicale, e allenta le rigidità dei muscoli intercostali: in questo modo interferisce con la respirazione, rendendola più agevole, ed è noto che la respirazione ha un forte effetto calmante. Rispetto alla posa yoga, però, l’esercizio non prevede di tenere le braccia ai lati del corpo, ma di estenderle davanti a voi e di portarle ai lati del capo. Questa semplice variante intensifica l’allungamento si tutta la catena posteriore della schiena. Il viso e lo sguardo sono rivolti al pavimento. Mantenete la posizione per non meno di 30 secondi, inspirando ed espirando in modo naturale: essendo priva di controindicazioni, la tenuta può essere protratta anche per qualche minuto, secondo il bisogno e finché non avvertite i benefici.