Sci di fondo: le regole del bon ton in pista
Per godere di una gita con gli sci stretti ai piedi, è importante che tutti i fruitori dei tracciati rispettino alcune norme di comportamento codificate e si ispirino sempre al buon senso
Chi pratica lo sci alpino è abituato ai cartelli informativi che affiancano le piste, e ne definiscono il livello di difficoltà, e di solito conosce anche almeno le principali regole di comportamento da rispettare durante le discese. Meno conosciute sono invece le norme a cui attenersi durante la pratica dello sci nordico: Marco Ranaldi, istruttore e allenatore federale Fisi di sci di fondo, creatore della Nordic Sport Academy, ce le insegna.
Negli sport invernali (come peraltro in tutti le altre discipline) la sicurezza di tutti i praticanti dipende in buona parte dall’uso del buon senso e dal rispetto per gli altri.
Pista blu, rossa o nera?
Anche nello sci nordico le piste sono catalogate secondo il loro livello di difficoltà, che dipende dalla conformazione del terreno e dalla presenza di particolari pendenze in salita e in discesa. Ci sono quindi i tracciati blu, per principianti, rossi (di media difficoltà) per sciatori abili e neri (difficili) per i più esperti. Naturalmente sciare in sicurezza dipende dalla consapevolezza che il fondista ha del proprio bagaglio tecnico e della propria preparazione fisica, che lo porta su piste adeguate a lui: bisogna sempre scegliere in funzione di ciò che si sa fare realmente.
In ogni caso è importante percorrere ogni pista con cautela. I principianti dovrebbero sempre prendere almeno una lezione di start-up con un maestro, per imparare non solo come si esegue il gesto tecnico, ma anche qual è il bon ton da rispettare sui percorsi.
Il decalogo del fondista
1) Le norme di comportamento sui tracciati di fondo sono frutto di un decreto ministeriale e sono raccolte in un decalogo, che il nostro esperto ci riassume.
2)Nessuno deve mettere in pericolo se stesso e gli altri sciatori, quindi è importante rispettare sempre la segnaletica esposta.
3)Ricordate che qualunque anello o tracciato per lo sci nordico si percorre solo in una direzione: sui binari è vietato sciare contromano, salvo eventuali brevi tratti a senso alternato, opportunamente segnalati.
4)Se sono presenti più binari, lo sciatore deve seguire quello libero più a destra, mettendosi in fila indiana con altri fondisti che procedono alla sua stessa velocità: un po’ come accade in auto, sulle strade a più corsie.
5)Chi deve superare, può farlo sia a destra che a sinistra, su una traccia libera o fuoripista, ma occorre che “avverta” vocalmente la persona più lenta, per evitare collisioni.
6)Sui pendii a senso alternato ha la precedenza chi scende e le soste vanno effettuate fuori dalla pista, evitando di creare intralcio agli altri.
7)Analogamente, chi è poco abile e si trova in tratti per lui difficoltosi, dovrebbe percorrerli a bordo pista, lasciando spazio libero per i fondisti più abili.
8)Le piste sono vietate ai pedoni (inclusi quelli con le ciaspole), che ne rovinerebbero la battitura e le tracce segnate.
9) No agli animali (come i cani) in pista se non sono ben addomesticati.
10)Ricordate infine che lo sportivo educato non abbandona mai rifiuti e non danneggia l’ambiente naturale.
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