27/03/2024

Gym e prevenzione: non è mai troppo tardi

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 27/03/2024 Aggiornato il 27/03/2024

Mantenersi in salute e con un corpo più funzionale ed efficiente è (anche) merito di un’abitudine costante all’attività motoria. Un fisioterapista ci spiega perché

fitness e prevenzione

La maggior parte delle donne che svolge attività fitness abitualmente lo fa per tenersi in forma e per migliorare il benessere psicoemotivo: tutte, infatti, aspirano a ottenere benefici estetici sulla figura e a scaricare lo stress attraverso il movimento. Molte sono anche consapevoli di quanto lo sport sia efficace per rimanere in buona salute e prevenire numerose patologie, nell’immediato e con il passare degli anni. Nel volume “Vivi senza dolori” (edizioni Red!) il dottor Pietro Marconi, fisioterapista, spiega l’importanza dell’attività motoria sotto diversi punti di vista: una delle chiavi di lettura è proprio quella della prevenzione, con risvolti che forse non tutte conosciamo.

«Preparare il corpo fin da giovani rende più facile mantenere sane abitudini anche in età adulta» sottolinea l’esperto.

Dall’osteoporosi ai problemi circolatori

Da tempo i medici sportivi e i trainer ci insegnano che fare sport, andare in palestra, fare ginnastica con continuità contrasta l’insorgenza di tante malattie, come quelle cardiovascolari, come gli squilibri metabolici, come l’osteoporosi. Marconi mette in evidenza anche un altro aspetto che entra in gioco nell’attività motoria, quello neurologico. Essere abituati al movimento, infatti, allena anche la mente, perché il cervello immagazzina continuamente schemi motori sempre diversi e nuovi processi di coordinazione muscolare, di equilibrio e di stabilità. Questo si rivelerà utile in età matura e nella vecchiaia, quando il fisiologico calo dell’efficienza generale sarà compensato dal bagaglio di capacità acquisite in precedenza, che permetteranno di conservare un’efficienza maggiore rispetto a quella di chi non ha abituato il suo fisico al movimento.

Conoscere il proprio corpo e i suoi segnali

Avere confidenza con il proprio corpo e con le sue capacità motorie rappresenta infatti un grande vantaggio quando il tempo passa: grazie all’ampia gamma di automatismi già metabolizzati, “la macchina” si mantiene più funzionale, vitale e pronta ad affrontare le sfide quotidiane. Il messaggio per tutte quelle che, fino a oggi, sono state sedentarie è rassicurante: l’esperto garantisce che non è mai troppo tardi per iniziare a beneficiare del potere dell’allenamento.

Fin da giovani

Volete una prova delle potenzialità che le buone abitudini motorie hanno? Marconi racconta di avere sperimentato che anche le persone affette da malattie neurodegenerative, se da giovani sono state sportive, hanno un controllo motorio e una percezione del corpo migliore e sono quindi agevolate nella gestione della loro patologia e nei percorsi riabilitativi e curativi.