Fitness dopo il lockdown: come abbiamo ripreso ad allenarci
Una ricerca recentissima fotografa il mondo del training e delle palestre dopo l’emergenza Covid-19 ed evidenzia la forte motivazione di tutti gli appassionati
Eravamo tutte abituate ad allenarci, in moltissime frequentavamo i corsi in palestra o le lezioni di gym in piscina, poi l’emergenza Covid-19 ha stravolto le nostre abitudini fitness. Ma come siamo sopravvissute al lockdown e, soprattutto, come stiamo ritornando alle vecchie consuetudini di training? Ce lo racconta una ricerca svolta nella seconda metà di maggio dal gruppo Gympass, in collaborazione con IFO (International Fitness Observatory), su un campione di 11000 italiani iscritti in palestra.
Dallo studio emerge che la voglia di allenarsi, per il proprio benessere fitness, è rimasta costante prima e dopo il periodo di lockdown.
Come ci siamo allenati durante il lockdown
Prima dell’epidemia di Covid-19, al 71% degli intervistati piaceva “molto” e “moltissimo” andare in palestra. Oltre 64% di loro ha continuato ad allenarsi anche durante la quarantena, nelle settimane di chiusura dei centri fitness: il 45% ha seguito il proprio piano di training individuale, il 42% si è affidato alle videolezioni online, proposte da palestre, associazioni di coach e singoli istruttori.
Ritorno alle vecchie abitudini
Con la riapertura delle palestre è riemerso con prepotenza il desiderio di ritornare a frequentare le strutture sportive: per l’86% degli intervistati, infatti, le lezioni in streaming rimarranno complementari a quelle nei centri fitness, vis-à-vis con un istruttore. Oltre il 54% del campione contattato ha rivelato di voler riprendere le “vecchie” abitudini, perché il lockdown ha fatto sentire la mancanza dell’energia dei corsi di gruppo (34%), dell’aspetto della socializzazione (35%) e, per un gran numero (34%), ha significato l’interruzione vera e propria degli allenamenti.
Qualche timore
Pensando al rientro in palestra, nonostante le misure di sicurezza sanitaria adottate dai centri, rimane un pizzico di timore: anche se più del 60% dei fitness addicted valuta “parzialmente sicuri” o “abbastanza sicuri” i protocolli di distanziamento e sanificazione nei club, circa il 43% degli iscritti attenderà ancora un po’ prima di ritornate al training al chiuso. Il desiderio di allenarsi rilassati all’aria aperta, vista la bella stagione, spinge ben il 54% degli intervistati a rimandare l’appuntamento con sale corsi e attrezzi indoor.
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