31/03/2016
10 errori da non fare in palestra
Le mosse giuste potenziano gli effetti del movimento e tengono sotto controllo i possibili rischi
Per potenziare al massimo gli effetti dell’attività fisica in palestra è importante non commettere alcuni errori.
- Andare in palestra a stomaco vuoto
Manca il “carburante” perché l’organismo possa muoversi con energia, al massimo delle sue potenzialità. Basta mangiare un’ora prima un frutto, in particolare una banana che secondo studi recenti fornisce tutti i nutrienti necessari per far lavorare al meglio i muscoli durante l’attività. - Fare un pasto pesante prima
Inutile dire che l’organismo impegnato nella digestione toglie sangue, ossigeno e anche energia ai muscoli che funzionano così a scartamento ridotto. Senza trascurare il rischio possibile di sentirsi male. - Non portarsi una bottiglietta d’acqua
Più si suda, più il corpo ha bisogno di reintegrare liquidi e sali minerali che servono per mantenere l’equilibrio idrico e salino, necessario per il corretto funzionamento dell’organismo. - Bere bevande zuccherate
L’acqua basta. Le bevande zuccherate non servono a meno che lo sforzo sia così intenso da richiedere un’integrazione di zuccheri anche mentre lo si compie. - Saltare il pasto dopo
Se prima di fare sport si è fatto solo uno spuntino, poi occorre mangiare qualcosa per ricaricare le batterie. Anche in questo caso la leggerezza vince: un frutto, uno yogurt, un’insalata sono una scelta perfetta. - Non fare riscaldamento
Mettere in moto muscoli e articolazioni quando sono ancora fredde è una delle cause più frequenti degli infortuni di vario genere che possono capitare mentre si fa sport. Vietato quindi arrivare a metà lezione a meno che non ci si riscaldi da sole prima di entrare in sala. - Uscire dalla sala prima dello stretching
Come quella del riscaldamento anche la fase finale del defaticamento è fondamentale per allentare la tensione accumulata nei muscoli durante l’attività, abbassare i battiti, ritrovare un respiro regolare. - Ignorare il dolore
Sia che compaia durante l’attività sia dopo non è il segnale che l’allenamento è stato intenso ma che è stato sbagliato. Dietro a un dolore ci possono essere problemi anche seri a livello di muscoli, tendini e articolazioni, da non trascurare. - Fare sempre gli stessi esercizi
Spesso è tutta colpa della fretta e della pigrizia. Ma un allenamento ripetuto sempre allo stesso modo finisce per dare pochi frutti oltre ad annoiare e a spingere a lasciare la palestra. - Sopravvalutare o sottovalutare le proprie capacità
Nel primo caso si rischia di strafare e di correre rischi sia a livello muscolare che cardiaco. Nel secondo caso invece l’allenamento sortisce scarsi risultati. Per calibrare bene le proprie possibilità si può chiedere aiuto a un personal trainer che può dare una valutazione iniziale e stendere il giusto piano di allenamento.
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