31/03/2025

Fitness Pilates: braccia toniche con i dip sul Megaformer

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 31/03/2025 Aggiornato il 31/03/2025

La macchina, tipica di questa forma di training, viene usata solo come base di appoggio, senza resistenze da contrastare, ed esistono più varianti del movimento (anche per principianti)

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Credits: COREWORK

I tricipiti sono la croce di quasi tutte le donne. Notoriamente le signore non amano gli esercizi per rinforzare la parte alta del corpo, e in particolare le braccia, che trascurano a beneficio delle “zone critiche”. Fanno eccezione le attenzioni che dedicano alla parte posteriore delle braccia, dove si formano le odiate “tendine”: i tricipiti, infatti sono muscoli che si rilassano facilmente, anche in giovane età, con uno sgradevole effetto-caduta. Ci racconta con quale esercizio contrastare questo inestetismo Chiara Barlocchi, trainer e formatrice degli istruttori presso i centri Corework di Milano, specializzati in una forma di allenamento ancora poco nota: il Fitness Pilates.

Il Fitness Pilates è un’evoluzione del metodo Pilates e prevede un lavoro su macchine pluriaccessoriate chiamate Megaformer.

Come si svolge la lezione

Gli allenamenti si svolgono in una classe con un numero esiguo di allievi, in modo che l’istruttore possa controllare direttamente ciascuno di loro e personalizzare l’intensità del lavoro: anche i dip sul Megaformer, scelti dalla trainer per il loro sicuro effetto sculpt, esistono con diverse varianti, adatte a donne con preparazione fisico-atletica diversa.

La versione classica (nella foto sopra) si esegue posizionandosi con le mani in appoggio su un’estremità del carrello scorrevole della macchina e con i piedi appoggiati sulla pedana fissa all’estremità del Megaformer. Nella maggior parte degli esercizi il carrello viene sfruttato proprio per la sua possibilità di muoversi, creando instabilità e costringendo chi si allena a contrastare la perdita di equilibrio. Inoltre, essendo collegato a un sistema di molle e di resistenze, rende possibile un lavoro contro-resistenza più o meno impegnativo dal punto di vista muscolare.

I dip per le braccia

Nel caso dei dip, il carrello rimane fermo e costituisce solo una base di appoggio. L’esercizio consiste nel piegare ed estendere le braccia, facendo scendere il bacino verso il pavimento e riportandolo ogni volta in linea con i piedi. Non temete, se non siete in grado di affrontare questo movimento ne esiste la versione facilitata, con le gambe piegate e i piedi appoggiati a terra.

In ogni caso, l’esercizio va ripetuto “a tempo”, per non meno di 1-1,30 minuti.