Dimagrire è più facile con l’aceto di mele
Aiuta a tagliare i condimenti, favorisce la digestione, depura. Ne bastano 2 cucchiaini in un bicchiere d'acqua da bere al mattino a digiuno per sgonfiare e rendere la dieta più efficace
L’aceto di mele è il prodotto della fermentazione del succo di mele. Ottimo in cucina per condire insalate e ortaggi, cui apporta vari sali minerali, ha anche molti benefici sulla salute e può essere d’aiuto quando si segue una dieta dimagrante.
Interviene nel metabolismo dei grassi di origine animale, favorendone la digestione e l’assimilazione.
Influisce positivamente sulla flora batterica intestinale. La presenza di pectina (una sostanza presente nei vegetali e attiva anche nelle mele), che attira l’acqua nell’intestino, aiuta a combattere la stitichezza. Nell’aceto di mele sono presenti vitamine, sali minerali e oligo-elementi (magnesio, potassio, calcio, fosforo, vitamina A, vitamina C, vitamina E, vitamine B1 B2 B6, acido acetico, beta-carotene e acidi della frutta) che hanno la capacità di tonificare e remineralizzare l’organismo intero.
L’azione detox
L’uso dell’aceto di mele è consigliato anche per eliminare le tossine e stimolare il metabolismo. Grazie agli enzimi di cui è ricco è un ottimo spazzino per fegato e intestino. Favorisce infatti la digestione e impedisce le fermentazioni, evitando così il gonfiore addominale.
Come assumerlo
Il modo più semplice per consumare l’aceto di mete è utilizzarlo come condimento. Durante la dieta è un ottimo alleato per tagliare gli ingredienti più calorici (come l’olio) o per ridurre il sale.
Per favorire la depurazione e sgonfiare si può cominciare la giornata bevendo a digiuno un bicchiere di acqua a temperatura ambiente (200 ml) con 2 cucchiaini di aceto di mele (20 ml). La cura può essere protratta per tutta la durata del programma dimagrante e anche per periodi più lunghi.
Sempre 2 cucchiaini di aceto di mele in un bicchiere d’acqua possono rivelarsi un efficace digestivo dopo un pasto un po’ abbondante.
L'esperto consiglia
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