Viso più luminoso con un massaggio di seta

Pensate al contatto della seta sulla pelle. Dà una sensazione di dolce gradevolezza. Otre al beneficio strettamente epidermico e sensoriale, tuttavia, la seta ha proprietà beauty e viene quindi utilizzata anche in ambito estetico per trattamenti mirati. Lo sapevano bene le principesse nell’antico Giappone e in Cina, che la usavano per mantenere il viso e il corpo giovani e belli.

Un trattamento nuovissimo per il viso, con effetto tensore e illuminante, che sfrutta le proprietà del sottilissimo filo di seta dei bozzoli in cui i bachi si avvolgono, prima di trasformarsi in farfalle. Il massoterapista Francesco Ranno (www.esteticanails.it) ci spiega i vari step del massaggio.

Tocchi delicati

Per una seduta servono sei bozzoli che, grandi quanto una falange di un dito, vengono immersi in acqua tiepida e lasciati in ammollo per creare una soluzione ricca di sericina. Poi l’operatore li indossa come dei ditali sul dito indice, sul medio e sull’anulare di ciascuna mano ed esegue una serie di delicati sfioramenti sul viso, per un’azione dolcemente esfoliante.
Alla fine di questi passaggi, si applica sul viso una maschera di tessuto imbevuta con l’acqua ottenuta dopo l’immersione.
La si lascia agire 10-15 minuti e di tanto in tanto la si bagna ulteriormente con la soluzione residua, in modo da mantenerla ricca di principi attivi. La sericina, penetrando nei tessuti, ne assorbe l’acqua in profondità e la veicola in superficie, restituendo tono, lucentezza ed elasticità alla pelle.

Effetto leggerezza

Mentre l’impacco agisce, l’operatore esegue un massaggio del cuoio capelluto, ispirato a metodologie e principi energetici della medicina vietnamita. I passaggi molteplici sul capo rilassano i muscoli che avvolgono la scatola cranica e procurano un rapido, piacevolissimo effetto leggerezza. Infine, una volta asportata la maschera, i benefici beauty vengono ulteriormente amplificati da un’accurata stimolazione dei punti energetici del volto (ce ne sono oltre 300, da scegliere secondo i bisogni individuali): si lavora con sottili bastoncini di legno, di origine giapponese, e il risultato è riarmonizzante e riequilibrante (sia dal punto di vista propriamente estetico che per il benessere generale). Al termine della seduta il viso appare subito più idratato, ristrutturato e levigato.