Mal di testa? Ci vuole un pizzico di peperoncino
Le spiccate proprietà antidolorifiche ne fanno un ottimo rimedio in caso di cefalea ma anche contro i dolori articolari e la lombalgia
Al peperoncino sono attribuite molte proprietà, grazie soprattutto alla capsicina, una sostanza che regola la circolazione sanguigna, rafforza il cuore, le arterie e i nervi. Test scientifici hanno dimostrato che anche in piccole quantità ha la capacità di abbassare i livelli di colesterolo e che è un ottimo anticoagulante. Ha anche spiccate capacità antidolorifiche in caso di cefalea cronica e di dolori osteoarticolari.
Un antidolorifico naturale
Come antidolorifico si utilizza per via esterna. Le creme a base ci capsicina ( in erboristeria o farmacia). sono efficaci e rapide per alleviare il dolore da artrite, fibromialgia, dolore ai nervi e lombalgia. Si rivelano particolarmente utili nei dolori dell’artrite che colpiscono le mani e le ginocchia,. E offrono anche il vantaggio di poter essere utilizzate anche per lunghi periodi.
La novità: è anche antiage
Uno studio dell’Università di Nottingham, pubblicato su Biochemical Communications, ha sstabilito che le molecole di capsicina si legano ai radicali liberi, favorendone l’eliminazione.
Il primo effetto di un moderato consumo di peperoncino, un pizzico a pasto per lunghi periodi di almeno sei mesi, previene così l’invecchiamento delle cellule.
Il consumo costante di piccole quantità di peperoncino ai pasti, ha poi un ruolo benefico sulla digestione e combatte le infezioni intestinali.
Il consiglio in più
Il peperoncino è una fonte alimentare di vitamine A, C, B6, potassio, magnesio, fibre e capsicina, che aiutano l’assorbimento del ferro vegetale. Questa spezia è dunque indispensabile per vegani e vegetariani.
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