Massaggio “coffee sculpture” anticellulite

Redazione Pubblicato il 02/06/2018 Aggiornato il 02/06/2018

Ritenzione e adiposità localizzate si contrastano con un massaggio drenante e rimodellante, potenziato dall’uso di cosmetici a base di caffeina dalle spiccate capacità snellenti

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Massaggio drenante e impacco riducente sono i due momenti indispensabili in un trattamento urto contro la cellulite e i cuscinetti adiposi. Ve ne proponiamo uno, che ha nella caffeina il suo principio attivo più importante, perché in entrambe le fasi della seduta si usano cosmetici con estratti di semi di caffè tostati e di erba mate, una pianta originaria del Sudamerica e anch’essa molto ricca di caffeina.

Il trattamento viene preceduto da un’esfoliazione, per rimuovere le cellule cutanee superficiali e le impurità, favorendo così la penetrazione dei prodotti beauty.

La caffeina accelera il dimagrimento

A contatto con i tessuti, la caffeina esercita una forte azione lipolitica, cioè accelera il metabolismo cellulare e promuove il consumo dei grassi da parte dell’organismo, facilitando il dimagrimento. Inoltre aiuta a mobilizzare i liquidi ristagnanti, facilitandone il deflusso, e quindi contrasta la stasi linfatica e l’accumulo di tossine. Infine ha un sorprendente potere rassodante, ristrutturante e (secondo recenti studi) perfino antiossidante, utile per restituire compattezza ai tessuti e tono alla pelle, migliorandone l’elasticità e la levigatezza.

Manovre linfodrenanti e modellanti

Come ci racconta Lucia Covino, estetista, la prima parte della seduta è dedicata a un massaggio, che si esegue dopo avere cosparso il corpo con siero drenante e riducente alla caffeina: le manualità linfodrenanti e modellanti vengono effettuate su tutte le zone corporee, concentrandosi in particolare sulle aree critiche: addome, glutei e cosce. L’obiettivo è far defluire i liquidi accumulati negli spazi intercellulari e carichi di scorie, con passaggi lunghi e scivolati, poi impastare i tessuti, per riattivare la circolazione in profondità.

Così i principi attivi agiscono con più efficacia

Dopo che la circolazione sanguigna, quella linfatica e il metabolismo cellulare sono stati riattivati, i tessuti sono molto ricettivi e sono pronti ad accogliere in profondità i principi attivi lipolitici. Viene quindi effettuato un cataplasma, cioè un impacco che si esegue su tutto il corpo, applicando un’emulsione di gel ed estratti di caffè in polvere. La persona viene avvolta con un foglio di cartene, in modo che il cosmetico rimanga a contatto con il corpo, e riscaldata con una termocoperta, per facilitare la penetrazione del prodotto. La temperatura non è eccessiva, per non provocare sudorazione. Il tempo di posa è di 20-30 minuti, e la seduta si conclude asportando dalla pelle il cosmetico in eccesso, senza lavaggio, per consentire alla caffeina di agire anche dopo la fine del trattamento.

Benefici già dopo la prima seduta

Gli effetti del massaggio e del successivo cataplasma si notano già dopo la prima seduta, perché il tessuto cutaneo appare subito meno rilassato e la pelle più tonica e levigata. Per ottenere benefici  a lungo termine sulla silhouette, con snellimento e riduzione dei cuscinetti, è necessario invece sottoporsi a un ciclo di almeno 6-8 sedute.