Viso: ora va davvero protetto
I raggi Uv sono forti ovunque, in vacanza ma anche in città. Usare i filtri è una necessaria precauzione. Ma attenzione a non fare errori
Siamo nel pieno dell’estate. Non ce lo dimostra solo il gran caldo di questi giorni, ma anche il sole, forte ormai sin dalle prime ore del mattino.
Se durante l’week end fuori città è più facile ricordarsi del solare, va tenuto presente che la pelle in questa fase ha bisogno di essere protetta sempre, ogni giorno.
Protezione rinforzata
Se normalmente usate un idratante con filtri solari (un’ottima abitudine per altro) sarebbe bene ora passare a un solare vero e proprio, da applicare ogni mattina dopo la detersione. I nuovi solari cittadini sono prodotti multiperformanti. Proteggono dai raggi Uv con un SPF alto o altissimo, dal 50 al 50+, e in più arginano i danni provocati dello smog grazie anche alla presenza, in genere, di un nutrito pool di antiossidanti. Tra le loro virtù va poi ricordato il fatto che hanno la capacità di idratare, il tutto con leggerezza, senza lasciare tracce visibili o untuose.
Non sbagliare le mosse
I solari cittadini si possono anche applicare dopo aver steso un siero, da scegliere in base alle necessità della pelle tra formule idratanti, anti-età, riequilibranti o rivitalizzanti. Attenzione però a non fare questo errore: dopo aver steso lo schermo non si dovrebbe aggiungere più nulla sul viso. Il solare deve essere infatti il primo prodotto che i raggi incontrano “battendo” sul viso.
In versione colorata
Occhio al trucco, quindi. Se sopra il solare si passa un pennello con la terra o il blush si rischia di portare via parte del prodotto e questo compromette inevitabilmente la protezione. Se si desidera dare all’incarnato un aspetto più vitale si può optare per un solare cittadino nella versione colorata che alla protezione combina un effetto leggermente uniformante e illuminante. Importante è stendere sempre il prodotto in una dose piuttosto generosa in modo da assicurare al viso la giusta barriera schermante. Anche con i solari da città vale comunque la regola che andrebbero rimessi spesso; se si resta in ufficio o comunque al chiuso si può applicare di nuovo il prodotto prima di uscire; attenzione invece all’ora di pranzo: se si sta all’aperto, magari al tavolino di un bar o al parco è importante rinnovare l’applicazione così che il viso non resti senza protezione in un momento in cui il sole è particolarmente forte.
E la sera?
Caldo e sole, sia pur indiretto, mettono sotto stress la pelle. Se a questo si aggiunge poi l’effetto inaridente dell’aria condizionata si comprende quanto sia importante un’azione di rigenerazione prima di dormire. Ideale è associare alla crema da notte un booster a base di sostanze fortemente idratanti come l’acido ialuronico o la vitamina B 5 oppure antiossidanti, elasticizzanti e protettive come la vitamina C. Per completare la skincare estiva si può aggiungere una maschera idratante e lenitiva un paio di volte la settimana.
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