04/05/2021

Viso: definisci guance, zigomi e mento con un nuovo micro-lifting duraturo e indolore

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 04/05/2021 Aggiornato il 04/05/2021

Cedimenti e pelle atona, addio. Grazie a una tecnica “micro” dai risultati veloci, naturali e senza traumi

Studio shot of a beautiful young woman posing against a gray background

Invasivo ai minimi termini, ma in grado di armonizzare e rimodellare il terzo medio e il terzo inferiore del volto – rispettivamente la zona di guance e zigomi e quella di bocca e mento -, senza stravolgere lineamenti e fisionomia. Si chiama micro-lifting BAT, un acronimo che sta per Bloodless Atraumatic Technique, un metodo messo a punto dell’équipe del professor Sergio Noviello, medico e chirurgo estetico a Milano, per ridurre il sanguinamento e il trauma dell’intervento grazie all’impiego di apparecchiature di ultima generazione nel rispetto della tipologia cutanea.

L’obiettivo? Diminuire dolore, complicanze e tempi di recupero del periodo post-operatorio.

Indolore e a lunga durata

Il primo passo è un’accurata visita specialistica. Il giorno dell’intervento, ci si sottopone a un’anestesia locale con sedazione e successivamente a delle microincisioni vicino alle orecchie e nella zona sottomandibolare, suturate poi con punti riassorbibili. «La seduta è indolore e dura 90 minuti. I tempi di recupero vanno dalle 24 alle 48 ore. Dopo il trattamento, è indispensabile programmare un paio di visite di controllo e applicare una crema rigenerante sulle aree interessate. Il micro-lifting può essere associato ad altre tecniche con acido ialuronico per volumizzare, oppure a strategie per ridurre rughe o acne. Il plus è che il risultato dura fino a cinque anni», precisa lo specialista.

Anche per lui

Il metodo è pensato anche per l’uomo, perché capace di alleggerirne i volumi del volto donando freschezza e di migliorare il profilo mandibolare, doppio mento compreso, tramite l’aspirazione di eventuale grasso in eccesso. Del resto, secondo i dati dell’Osservatorio di Medicina Estetica redatto da Agorà (Società italiana e scuola di medicina estetica), il trend di interventi estetici maschili ha registrato un’impennata del 30,3 percento, specie nella fascia di età tra i 45 e i 50 anni (nonostante la complicata situazione che stiamo vivendo).