Rughe da smartphone: ragazze, attente al collo!
Le rughe dovute all’uso eccessivo di telefonini e tablet possono segnare il collo, anche se siete giovanissime. Gli accorgimenti per prevenirle e attenuarle
Una recente ricerca inglese mette in guardia le donne dall’uso eccessivo e scorretto di tablet e smartphone. Soprattutto le donne, perché più attente alla cura e alla bellezza della propria pelle. E le giovanissime non sono risparmiate.
Secondo i dermatologi di The London Clinic le tecno-dipendenti controllano questi dispositivi fino a 150 volte al giorno.
Ecco perché rischiano il cosiddetto “tech-neck”, cioè il collo segnato precocemente da rughe e cedimenti dovuto proprio al continuo abbassare della testa nel leggere e inviare mail.
Una zona fragile
Tutta colpa del fatto che la zona del collo ha costituzionalmente una pelle sottile e poco elastica che facilmente si segna per via di gesti scorretti ripetuti troppo spesso, proprio come quelli di piegare di continuo la testa per controllare tablet e smartphone. Non si deve dimenticare poi che a compromettere il delicato equilibrio della parte contribuiscono anche i cambiamenti dovuti all’età e la continua esposizione al sole: i raggi Uva penetrano in profondità intaccando le strutture elastiche e favorendo la comparsa di cedimenti accentuati dalla naturale tendenza dell’epidermide a “scivolare” verso il basso seguendo la forza di gravità.
Le buone e le cattive abitudini
Per prevenire le rughe da smartphone attenzione a come si usa questo e altri dispositivi tecnologici: tenerli alti evita di piegare in modo innaturale il collo. Da tenere sotto controllo anche l’altezza del cuscino che se è troppo alto favorisce il formarsi di pieghe della pelle che con il tempo diventano rughe.
Fondamentale idratare e nutrire
Già quando si è giovani è importante applicare la crema idratante che si usa per il viso anche sul collo. Con l’età invece meglio passare a trattamenti mirati, messi a punto in maniera specifica per dare a questa parte fragile ciò di cui ha bisogno per preservare il suo capitale di giovinezza.
Idratazione e nutrimento, innanzitutto, con sostanze altamente emollienti e idratanti come acido ialuronico e oli vegetali, preziosi anche per ripristinare la barriera di protezione della pelle perché più forte possa resistere meglio alle aggressioni esterne. Ceramidi e vitamine, estratti vegetali e peptidi servono invece per stimolare la produzione di fibre elastiche e ripristinare così una forte struttura di sostegno alla cute.