Uomini, che narcisi!

Una volta erano una vera rarità. Oggi gli uomini che si dedicano con attenzione e puntualità alla cura del viso, del corpo e dei capelli sono in costante crescita. Sdoganati ormai da tempo i cosmetici che molti acquistano di persona senza doverli più rubarli a lei, i maschi bussano sempre più decisi alle porte degli studi dei medici e dei chirurghi plastici.

Secondo i dati dell’International Society of Aesthetic Plastic Surgery l’Italia si posiziona al nono posto nella classifica mondiale dei paesi con più alto numero di interventi di chirurgia estetica con circa 418.760 fra trattamenti e operazioni eseguite nel 2015. Ma il dato più significativo riguarda proprio la chirurgia al maschile che ha interessato quasi un milione e mezzo di uomini segnando un aumento del 13,7% rispetto all’anno precedente. Il che diventa ancora più sorprendente se si pensa che nell’arco di sedici anni la chirurgia estetica al maschile ha visto un balzo in avanti di un +273%. Una percentuale che tradotta in termini semplici indica che negli ultimi tre anni le richieste sono praticamente raddoppiate.

Cosa chiede il sesso forte?

Ma cosa chiedono gli uomini quando vanno dal chirurgo estetico? Tossina botulinica e filler all’acido ialuronico per levigare le rughe, riempire e distendere sono al primo posto nella classifica dei trattamenti più gettonati. A questi fanno seguito i peeling, utilizzati per levigare, ridurre la visibilità dei pori, rendere più fine la grana della pelle e schiarire le piccole macchie. In tema di bisturi invece l’intervento che gli uomini richiedono di più rimane la rinoplastica per correggere grandezza, forma e pendenza del naso. Seguono a stretto giro la blefaroplastica per rinfrescare lo sguardo e l’inserimento delle protesi per dare importanza agli zigomi che, soprattutto con l’età, tendono a svuotarsi.

Sul fronte del corpo elettrofrequenza e laser consentono, senza dover entrare in sala operatoria, di conquistare e mantenere un buon tono muscolare ma gli uomini non escludono comunque di ricorrere al bisturi per un’addominoplastica che aiuta a scolpire la tanto agognata “tartaruga”. Molti anche gli interventi per eliminare la ginecomastia, l’accumulo di grasso nei pettorali che toglie armonia alla figura maschile.