Antiage: difendi la giovinezza della pelle
La giovinezza della pelle è minata su più fronti. I nemici più temibili? Sono tre e “attaccano” dall’interno. Impara a neutralizzarli
Infiammazione, glicazione (eccesso di zuccheri) e ossidazione. Sono questi i tre processi che concorrono all’accelerazione dell’invecchiamento cutaneo. Che cosa sono e come contrastarne l’effetto? Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Mariuccia Bucci, dermatologo plastico a Sesto San Giovanni (MI).
Accanto a cibo, fumo e stile di vita, esistono fattori endogeni (cioè interni all’organismo) che contribuiscono all’invecchiamento della pelle e alla conseguente formazione di rughe e perdita di tono.
L’infiammazione
Il primo è l’infiammazione, silente e cronica, cui siamo sottoposti non stop, incrementata da un’alimentazione troppo carica di cibi infiammatori, quali carni rosse, insaccati, alcolici, condimenti diversi dall’olio extravergine di oliva, che a loro volta producono acido arachidonico, uno dei maggiori responsabili di questo fenomeno.
La glicazione
Segue la glicazione, ovvero gli zuccheri in eccesso che si fissano alle proteine del derma, cioè le fibre elastiche e di collagene, formando aggregati di AGEs (prodotti di glicazione avanzata), che le irrigidiscono, favorendo la comparsa di rughe e cedimenti cutanei.
Lo stress ossidativo
Il terzo è lo stress ossidativo ovvero un aumento eccessivo dei radicali liberi. La pelle e in generale l’organismo presentano delle sostanze anti radicaliche naturali, che con gli anni purtroppo diminuiscono, e non sono più in grado di fronteggiare l’ossidazione e la conseguente alterazione a carico del DNA cellulare, lipidi, collagene ed elastina.
La soluzione
Per dare una battuta di arresto, il consiglio per eccellenza è quello di intraprendere una buona strategia antiossidante con cosmetici anti radicali liberi ma soprattutto includendo nella dieta frutta e verdura a foglia verde o di colore giallo, rosso, arancione (per esempio agrumi, albicocche, mirtilli, melone, ciliegie, pomodori, carote, peperoni, radicchio, lattuga e spinaci).
Tra gli ingredienti “da spalmare” sulla pelle, sì anche alle vitamine A, C ed E, all’acido lipoico, all’estratto di fico d’India e al gingko biloba.
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