Amicizia: rafforza anche le difese immunitarie
i buoni amici ci fanno stare bene, psicologicamente e anche fiisicamente. Per questo vale la pena non trascurarli, anche con una giornata di festa tutta per loro
Il 30 luglio è la Giornata Internazionale dell’Amicizia, una ricorrenza nata per celebrare una delle relazioni che più insegnano a coltivare l’empatia e a costruire la propria identità. Adottata nel 2011 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per promuovere il dialogo tra popoli, prende ispirazione dagli ideali di solidarietà e comprensione reciproca che contraddistinguono ogni rapporto tra persone che si scelgono per affinità.
Un’ottima scusa per ricordare tutti i buoni motivi per tenersi stretti gli amici di una vita e non rinunciare mai a farsene di nuovi.
Non è mai troppo tardi
A prescindere dall’età, gli amici sono un toccasana per salute mentale e fisica. Diversi studi dimostrano che chi può contare su buoni amici risente meno dello stress, è più portato a prendersi cura di se stesso e gode addirittura di una salute cardiovascolare migliore e di un sistema immunitario rafforzato. Naturalmente le amicizie cambiano con il tempo, passando dalla simbiosi dell’adolescenza all’elasticità dei rapporti tra adulti, con tutto il contorsionismo che serve per organizzare cene e aperitivi tra amiche senza trascurare impegni lavorativi e familiari.
I momenti migliori per diventare amici
Eppure, come insegna William Rawlins dell’Università dell’Ohio in un articolo apparso su Atlantic, il momento d’oro per stringere amicizie non è tra i banchi di scuola bensì nella prima età adulta, quando gli amici sono ancora la priorità assoluta ma si è abbastanza grandi da avere una personalità definita. Il secondo è nella terza età, quando il tempo a disposizione aumenta e si riscopre il piacere di stare insieme a chi è davvero importante per noi, ovvero le persone che frequentiamo perché ci piacciono sul serio.
Il segreto per non perdersi di vista
La famigerata crisi dei sette anni riguarda anche gli amici. Mantenere legami che durano per sempre richiede impegno costante e voglia di venirsi incontro, ma non è impossibile. L’importante è accettare i cambiamenti adattandosi alle diverse circostanze che possono portare un rapporto a stringersi o allentarsi in diverse fasi della vita, mantenendo un atteggiamento aperto e accogliente. I conflitti sono inevitabili e non è raro che le migliori amiche abbiano battibecchi che ricordano vecchie coppie sposate. Addirittura, come raccontano le autrici del podcast Call Your Girlfriend, ci sono casi in cui la terapia di coppia può salvare un rapporto anche se non si tratta di un matrimonio. E, proprio come in un matrimonio, ricordarsi un anniversario o mantenere fede a un impegno aiuta a sopravvivere alla pressione degli anni, perché fa sentire l’altra persona speciale e insostituibile. Mai diventare però soffocanti, onnipresenti o troppo gelosi… anche tra amici è sano sapersi concedere un po’ di spazio.
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