13/04/2025

Chi fa sport gestisce meglio anche il proprio budget

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 13/04/2025 Aggiornato il 13/04/2025

Fare sport e risparmiare: c’è una relazione? Costanza, disciplina e rigore sono qualità importanti in entrambi questi ambiti: dalla palestra alle spese oculate, dalla pianificazione dei risultati per la propria forma fisica a quella nella gestione dei propri budget

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Credits: OYSHO COMMUNITY

L’avreste mai detto? I fitness addicted sono potenzialmente anche ottimi amministratori dei propri risparmi. È quanto emergerebbe da una recente ricerca svolta da Klarna, la piattaforma dedicata ai pagamenti e ai servizi di shopping online basati sull’intelligenza artificiale, in collaborazione con YouGov. La chiave interpretativa di una affermazione in apparenza così bizzarra è la parola “determinazione”, che in qualche modo accomuna l’approccio di chi si allena in palestra con quello di chi si occupa di tenere sotto controllo le proprie finanze.

Le routine di esercizi, ripetute con costanza e metodo, sono per così dire “parenti” del metodico controllo del proprio budget e del raggiungimento degli obiettivi di risparmio.

L’allenamento giova anche al conto in bamca

Secondo lo studio, chi si allena almeno quattro volte alla settimana avrebbe il doppio delle probabilità di accumulare risparmi consistenti rispetto a chi non pratica alcuna attività fisica. Viene presentato come controprova il fatto che il 33% degli italiani fisicamente attivi dichiara di avere da parte almeno 10.000 euro, contro il 15% di chi conduce uno stile di vita sedentario. Pare infatti che chi si dedica con costanza al fitness tenda a pianificare meglio le proprie spese e a rispettare un budget mensile.

Secondo gli esperti che hanno analizzato i dati, la disciplina è una qualità che si riflette in ogni ambito della vita e gli sportivi tendono a usare lo stesso approccio che hanno nelle loro sessioni di training anche nella gestione finanziaria: l’allenamento sviluppa infatti abilità come il controllo degli impulsi e la pianificazione a lungo termine. Insomma, la capacità di posticipare la gratificazione è la stessa nell’attesa dei risultati del proprio piano di allenamento, nella pianificazione finanziaria per il futuro o nel rinunciare a un acquisto impulsivo. Il controllo degli impulsi, che spinge a non saltare un allenamento, è lo stesso che permette di risparmiare in modo intelligente e di fare acquisti ponderati e questo crea un legame fra la forma fisica e la stabilità economica.

Una maggiore consapevolezza

Fra i dati interessanti emersi dallo studio sembra esserci la maggiore consapevolezza nella gestione del denaro da parte di chi si dedica al fitness. Gli italiani che si allenano frequentemente sono infatti più inclini a confrontare i prezzi prima di acquistare attrezzature sportive o altri prodotti, confrontando ad esempio le varie offerte disponibili sul mercato. Coloro che praticano sport, inoltre, tendono ad adottare strategie di lunga gittata non solo in relazione alla propria salute, ma anche alle finanze, perciò hanno maggiori probabilità di accumulare risparmi.