SCABIANIL CREMA 30G 5%

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Prezzo indicativo

SCABIANIL CREMA 30G 5%

Principio attivo: PERMETRINA
  • ATC: P03AC04
  • Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio: No Il farmaco non contiene lattosio

Data ultimo aggiornamento: 09/07/2023

Trattamento della scabbia.
100 g di Scabianil 5% crema, contengono: 5 g di Permetrina (isomeri cis:trans 25:75). Eccipiente con effetti noti: Scabianil contiene 1,95 g di alcool cetostearilico e 450 mg di alcool benzilico per dose (30 g di crema). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o ad altri piretroidi o piretrine.

Posologia

Posologia Popolazione pediatrica Il trattamento dei bambini sotto i due anni di età va effettuato solo sotto controllo medico.
L’applicazione della crema da parte di bambini più grandi va effettuata sotto la supervisione di un adulto.
Evitare che i bambini lecchino la crema dalle mani.
Se necessario, i bambini devono indossare dei guanti.
Adulti Scabianil 5% crema è disponibile in tubi da 30 e 60 g.
Scabianil 5% crema in tubo da 30 g, è di solito sufficiente per una sola applicazione su tutto il corpo.
Per alcuni adulti si può presentare la necessità di un maggiore quantitativo di crema; in questo caso si può ricorrere alla confezione da 60 g, sempre in unica applicazione su tutto il corpo.
Poiché la quantità di crema necessaria per il trattamento varia dalla superficie da trattare e dal tipo di pelle, non è possibile consigliare un preciso dosaggio.
Adulti, anziani e bambini sopra i 12 anni: Un tubo da 30 g di crema.
Alcuni adulti potrebbero necessitare un ulteriore tubo di crema per coprire interamente il corpo, ma non si dovrebbero mai usare più di 60 g per ogni singola applicazione.
Bambini da 6 a 12 anni: Fino a metà tubo da 30 g (15 g) di crema.
Bambini da 1 a 5 anni: Fino a un quarto di tubo da 30 g (7,5 g) di crema.
Bambini da 2 mesi a 1 anno: Fino a un ottavo di tubo da 30 g (3,75 g) di crema.
Modo di somministrazione Scabianil va applicata su pelle pulita, asciutta e fresca.
Il prodotto non deve essere applicato subito dopo aver fatto un bagno caldo.
La crema va lasciata agire per almeno 8 ore.
Se si lavano le mani prima che siano trascorse 8 ore dall’applicazione della crema, è necessario riapplicarla su di esse.
Lavare accuratamente il corpo dopo 8-12 ore dall’applicazione della crema.
Nel 90% dei casi una singola applicazione di SCABIANIL è sufficiente per eliminare l’infestazione.
Qualora le lesioni non diano segno di guarigione o appaiono nuove lesioni, si può ricorrere ad una seconda applicazione di crema dopo 7 giorni.
Adulti e bambini sopra i 2 anni: Applicare la crema su tutto il corpo tranne la testa e il viso, con particolare cura per le zone tra le dita delle mani e dei piedi, sotto le unghie e su polsi, ascelle, genitali esterni, seni e natiche.
Anziani: Applicare la crema su tutto il corpo compresi collo, viso, orecchie e cuoio capelluto.
Applicare la crema con particolare cura sulle zone tra le dita delle mani e dei piedi, sotto le unghie e su polsi, ascelle, genitali esterni, seni e natiche.
Evitare la zona intorno agli occhi.
Bambini sotto i 2 anni: Applicare la crema su tutto il corpo compresi collo, viso, orecchie e cuoio capelluto, con particolare cura per le zone tra le dita delle mani e dei piedi, sotto le unghie e su polsi, ascelle, palmi, piante dei piedi, genitali esterni e natiche.
Evitare la zona intorno alla bocca (per evitare che la crema possa essere rimossa con la lingua) e la zona intorno agli occhi.

Avvertenze e precauzioni

Scabianil è solo per uso esterno.
Qualora si applichi la crema su altre persone è consigliato l’uso di guanti.
Evitare il contatto del prodotto con gli occhi; in caso di contatto accidentale, sciacquare immediatamente con acqua.
In caso di ipersensibilità ai crisantemi o altre composite, il trattamento deve essere somministrato solo se strettamente indicato.
In questi casi il trattamento deve essere modificato utilizzando un agente con una composizione chimica differente.

Interazioni

Il trattamento di reazioni di tipo eczematoso con corticosteroidi dovrebbe essere valutato prima del trattamento con permetrina 5% crema, poiché c’è un rischio di esacerbazione di infestazione da scabbia causa la riduzione della risposta immunitaria all’acaro.
La probabilità di interazioni tra i due trattamenti che porti al potenziamento delle reazioni avverse o alla riduzione di efficacia è comunque bassa.

Effetti indesiderati

Sono stati riportati occasionalmente alcuni casi di: - bruciore o irritazione orticante di breve durata.
Questo è di solito in forma leggera e accade più frequentemente in pazienti con scabbia grave; - segni transitori e sintomi di irritazioni cutanee quali rash o prurito, eritema, edema, eczema.
Patologie del sistema nervoso comune: Parestesia.
Il prurito può continuare anche per 4 settimane dopo il trattamento ed è dovuto ad una reazione allergica agli acari della scabbia morti.
Si tratta di un fenomeno normale e non un segno che il trattamento non sia stato efficace.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza I dati sino ad oggi disponibili sull’uso della permetrina 5% crema non hanno evidenziato alcun rischio per il feto.
La quantità di permetrina assorbita per via sistemica dopo applicazione della crema su tutta la superficie corporea è estremamente bassa.
Comunque, la permetrina può passare la barriera placentare.
La negatività dei test di mutagenesi e la bassa tossicità sui mammiferi suggeriscono che il trattamento con permetrina comporti minimi rischi verso il feto.
Allattamento È dimostrato che, a seguito di somministrazione orale, concentrazioni molto basse di permetrina sono escrete nel latte delle mucche.
Non è noto se la permetrina viene escreta nel latte umano.
Tuttavia è improbabile che le concentrazioni di permetrina nel latte rappresentino un rischio per il neonato dato che solo quantità estremamente piccole di permetrina vengono assorbite sistemicamente e in teoria solo una percentuale molto piccola può passare nel latte umano.
In gravidanza e durante l’allattamento il medicinale deve essere impiegato nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo medico.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 30°.
Non congelare.

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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

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