FLUMAZENIL HAME 5F 0,5MG 5ML

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Prezzo indicativo

FLUMAZENIL HAME 5F 0,5MG 5ML

Principio attivo: FLUMAZENIL
  • ATC: V03AB25
  • Descrizione tipo ricetta: OSP - USO OSPEDALIERO
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio:

Data ultimo aggiornamento: 29/05/2007

Flumazenil è indicato per la completa o parziale neutralizzazione degli effetti sedativi centrali delle benzodiazepine. Trova quindi utilizzo in anestesia e in terapia intensiva nelle seguenti condizioni: Anestesia - interruzione degli effetti ipnotico-sedativi dell’anestesia generale indotta e/o mantenuta con benzodiazepine in pazienti ospedalizzati; - neutralizzazione della sedazione da benzodiazepine in procedure diagnostiche e terapeutiche di breve durata in pazienti ospedalizzati e ambulatoriali. - per la neutralizzazione degli effetti sedativi delle benzodiazepine nei bambini con un’eta superiore ad 1 anno. Terapia intensiva - per la neutralizzazione specifica degli effetti centrali delle benzodiazepine in modo da ripristinare la respirazione spontanea; - per la diagnosi ed il trattamento di intossicazioni o sovradosaggi dovuti unicamente o maggiormente a benzodiazepine (vedere paragrafo 4.4).
Ogni ml contiene 0,1 mg di flumazenil. 1 fiala da 5 ml contiene 0,5 mg di flumazenil. 1 fiala da 10 ml contiene 1.0 mg di flumazenil. Eccipiente con effetti noti: Questo medicinale contiene 3,7 mg circa di sodio per ml di flumazenil soluzione iniettabile o per infusione (vedere paragrafo 4.4). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

- Ipersensibilità verso flumazenil o uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; - pazienti trattati con benzodiazepine per il controllo di una condizione che potenzialmente pone in pericolo di vita (per esempio il controllo della pressione intracranica o degli stati epilettici)

Posologia

Posologia Adulti Anestesia La dose iniziale consigliata è di 0,2 mg somministrati endovena in 15 secondi.
Se non è raggiunto il grado desiderato di coscienza entro 60 secondi, può essere iniettata una dose aggiuntiva di 0,1 mg che può essere ripetuta ogni 60 secondi fino ad una dose massima di 1,0 mg.
La dose utile è compresa fra 0,3 e 0,6 mg, ma può variare in base alle caratteristiche del paziente e alla benzodiazepina usata.
Terapia intensiva La dose iniziale consigliata è di 0,3 mg somministrati endovena.
Se non è raggiunto il grado desiderato di coscienza entro 60 secondi, può essere iniettata una dose aggiuntiva di 0,1 mg che può essere ripetuta ogni 60 secondi fino ad una dose totale di 2 mg o fino al risveglio del paziente.
Se si ripresenta sonnolenza, può essere iniettato un secondo bolo di flumazenil.
Può essere utile un’infusione endovenosa di 0,1-0,4 mg/h.
Il dosaggio e la velocità di infusione dovranno essere aggiustati individualmente fino al raggiungimento del grado di risveglio desiderato.
Se dopo dosi ripetute di flumazenil non si presentano chiari miglioramenti dello stato di coscienza e della funzione respiratoria, sarà opportuno prendere in considerazione un’eziologia di non origine benzodiazepinica.
L’infusione deve essere interrotta ogni 6 ore per verificare se lo stato sedativo si ripresenta.
Nelle unità di terapia intensiva, per evitare sintomi da astinenza in pazienti trattati per lunghi periodi con dosi elevate di benzodiazepine, il dosaggio di flumazenil deve essere determinato individualmente e la somministrazione deve essere lenta (vedere paragrafo 4.4).
Popolazioni speciali Anziani In assenza di dati sull’uso di flumazenil in pazienti anziani, deve essere considerato che questa categoria è generalmente più sensibile agli effetti dei farmaci e che deve essere trattata con le dovute cautele.
Pazienti con danno renale o compromissione epatica Essendo il flumazenil metabolizzato dal fegato si raccomanda nei pazienti con compromissione epatica una attenta determinazione della dose.
Non e’ necessario alcun aggiustamento posologico nei pazienti con danno renale.
Popolazione pediatrica Bambini di età superiore ad 1 anno Per la neutralizzazione della sedazione cosciente indotta con benzodiazepine in bambini con più di 1 anno di età, la dose iniziale raccomandata è di 0,01 mg/kg (fino a 0,2 mg) somministrata endovena in 15 secondi.
Se, dopo un’attesa di 45 secondi, non si è ottenuto il livello di coscienza desiderato, possono essere somministrate iniezioni successive di 0,01 mg/kg (fino a 0,2 mg) e dove necessario possono essere ripetute ad intervalli di 60 secondi (fino ad un massimo di 4 volte) fino ad una dose massima di 0,05 mg/kg o 1 mg, a seconda di quale sia la dose minore.
Il dosaggio deve essere adeguato alla risposta del paziente.
Non esistono dati sulla sicurezza e sull’efficacia di somministrazioni ripetute di flumazenil in bambini in caso di risedazione.
Bambini con meno di 1 anno Non esistono dati sufficienti sull’uso di flumazenil in bambini con meno di 1 anno.
Pertanto flumazenil deve essere somministrato in bambini con meno di 1 anno solo se i potenziali benefici superano i possibili rischi.
Modo di somministrazione Flumazenil deve essere somministrato per via endovenosa da un anestesista o da un medico con esperienza in anestesiologia.
Flumazenil può essere somministrato per infusione (per le istruzioni sulla diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6) Flumazenil può essere usato in concomitanza con altre procedure di rianimazione.

Avvertenze e precauzioni

Poiché non sono disponibili studi controllati, non è raccomandato l’uso in bambini per indicazioni diverse da quelle per la neutralizzazione della sedazione cosciente.
Fino a quando non saranno disponibili dati sufficienti, flumazenil non deve essere utilizzato nei bambini di età inferiore ad 1 anno, a meno che i rischi per il paziente (soprattutto nel caso di sovradosaggio accidentale) siano stati valutati rispetto ai benefici della terapia.
- L’eliminazione può essere ritardata in pazienti con compromissione epatica.
- Il paziente deve essere monitorato per un adeguato periodo di tempo in funzione della dose e della dura degli effetti delle benzodiazepine impiegate (ECG, polso, ossimetria, stato di vigilanza del paziente ed altri segni vitali come la frequenza cardiaca, la velocità respiratoria e la pressione sanguigna).
- L’effetto antagonista del flumazenil è specifico per le benzodiazepine; l’effetto pertanto non è atteso se il non risveglio è causato da altre sostanze.
- Quando utilizzato in anestesiologia al termine di un intervento chirurgico, flumazenil non deve essere somministrato prima della completa scomparsa dell’effetto miorilassante a carico della muscolatura periferica.
- Dato che l’azione di flumazenil è generalmente più breve di quella delle benzodiazepine e la sedazione può ricomparire, il paziente deve essere strettamente monitorato, preferibilmente in un’unità di terapia intensiva, finché l’effetto di flumazenil è presumibilmente terminato.
- In pazienti con alto rischio, i vantaggi di una sedazione indotta da benzodiazepine devono essere valutati in rapporto ai rischi di un rapido risveglio.
Ad esempio in pazienti con problemi cardiaci, il mantenimento di certi livelli di sedazione può essere preferibile ad un completo risveglio.
- Un’iniezione rapida di flumazenil deve essere evitata in pazienti sottoposti a trattamento a dosi elevate e/o a trattamento prolungato con benzodiazepine che viene interrotto in qualsiasi momento nelle settimane precedenti il trattamento con flumazenil, la rapida iniezione di dosi eguali o maggiori di 1 mg ha causato sintomi di astinenza che comprendono palpitazioni, agitazione, ansia, labilità emotiva in aggiunta a moderato stato confusionale e distorsioni sensorie.
- In pazienti sofferenti d’ansia preoperatoria o aventi precedenti d’ansia episodica o cronica, il dosaggio di flumazenil deve essere adeguatamente aggiustato.
- Dopo interventi maggiori, deve essere tenuto presente il dolore postoperatorio ed è preferibile tenere il pazienti in uno stato di leggera sedazione.
- In pazienti trattati per lunghi periodi con dosi elevate di banzodiazepine, i vantaggi dell’utilizzo di flumazenil devono essere valutati contro il rischio di sintomi da astinenza.
Se si presentano sintomi da astinenza nonostante un attento dosaggio da bassi dosaggi di benzodiazepine, (diazepam o midazolam) determinato individualmente deve essere somministrata endovena con una iniezione lenta.
- A causa di una potenziale risedazione e di una depressione respiratoria, bambini precedentemente sedati con midazolam devono essere monitorati per almeno 2 ore dopo la somministrazione di flumazenil.
Nel caso di sedazione da altre benzodiazepine, il tempo di monitoraggio deve essere adeguato conformemente alla durata d’azione prevista.
- L’uso dell’antagonista non è raccomandato in pazienti epilettici che sono stati trattati con benzodiazepine per periodi prolungati.
Nonostante flumazenil presenti alcuni effetti anti-epilettici intrinseci, in pazienti epilettici, improvvisi effetti antagonisti possono causare convulsioni.
- In pazienti con gravi danni celebrali (e/o pressione intracranica instabile), la somministrazione di flumazenil - per annullare gli effetti delle benzodiazepine - si potrebbe sviluppare un aumento della pressione intracranica.
- Particolare cautela è necessaria se si utilizza flumazenil in caso di sovradosaggio con più farmaci.
In particolare, in caso di intossicazione con benzodiazepine e antidepressivi ciclici, la somministrazione di flumazenil induce un’esacerbazione di determinati effetti tossici come convulsioni e aritmie cardiache, che sono indotti da tali antidepressivi, ma emergono meno tempestivamente in caso di somministrazione concomitante di benzodiazepine.
- I pazienti che hanno ricevuto flumazenil per l’inversione degli effetti delle benzodiazepine devono essere monitorati in merito a risedazione, depressione respiratoria e altri effetti residui delle benzodiazepine per un periodo idoneo basato sulla dose e sulla durata dell’effetto della benzodiazepina utilizzata.
Siccome l’eliminazione puo essere ritardata nei pazienti con disfunzione epatica come descritto sopra, è richiesto un periodo prolungato di osservazione.
- Flumazenil non è raccomandato per il trattamento della dipendenza da benzodiazepine nè per il trattamento di sindromi di astinenza da benzodiazepine di lunga durata.
- Dopo l’utilizzo di flumazenil sono stati riportati attacchi di panico in pazienti con precedenti di disturbi da panico.
A causa dell’aumentata frequenza della tolleranza e della dipendenza alle benzodiazepine in pazienti alcolisti e con dipendenza da altri farmaci, flumazenil deve essere usato con cautela in questi soggetti.
Contenuto di sodio Questo medicinale contiene 3,7 mg circa di sodio per ml di flumazenil soluzione iniettabile o per infusione.
• Ogni fiala da 5 ml contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
• Ogni fiala da 10 ml contiene 37 mg di sodio equivalente a 2% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.

Interazioni

Flumazenil neutralizza l’effetto centrale delle benzodiazepine per interazione competitiva a livello di recettori: anche l’effetto di agonisti non benzodiazepinici che agiscono su recettori benzodiazepinici, quali zopiclone, triazolopiridazine ed altri, è contrastato da flumazenil.
In ogni caso, flumazenil non blocca l’effetto di farmaci che non agiscono tramite questa via.
Non si sono osservate interazioni con altri farmaci ad effetto depressivo sul sistema nervoso centrale.
Particolare cautela si rende necessaria durante l’utilizzo di flumazenil in caso di sovradosaggio accidentale, poiché con la diminuzione dell’effetto delle benzodiazepine può aumentare l’effetto tossico dovuto ad altri farmaci psicotropi (in particolare antidepressivi triciclici) assunti in concomitanza.
Non è stata osservata alcuna modifica nella farmacocinetica di flumazenil se in combinazione con benzodiazepine come midazolam, flunitrazepam e lormetazepam.
Flumazenil non influenza la farmacocinetica di queste benzodizepine.
Non vi è interazione farmacocinetica tra l’etanolo e il flumazenil.

Effetti indesiderati

Qualsiasi effetto indesiderato di Flumazenil hameln normalmente si risolve rapidamente senza necessità di trattamenti speciali.
Le categorie di frequenza sono definite secondo la seguente convenzione: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100, < 1/10 Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100 Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro < 1/10.000 Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Sono stati riportati i seguenti eventi avversi.
Disturbi del sistema immunitario Comune: Reazione allergica Non comune: Gravi reazioni da ipersensibilità (compresa l’anafilassi) Disturbi psichiatrici Comune: Ansia*, labilità emotiva, insonnia, sonnolenza Non comune: Paura Non nota: sintomi da astinenza (ad es.
agitazione, ansia, labilità emotiva, confusione, distorsioni sensoriali, tachicardia, capogiri, sudorazione) a seguito di un’iniezione rapida di dosi pari o superiori a 1 mg nei pazienti trattati con benzodiazepine a dosi elevate e/o per periodi prolungati, nei quali l’esposizione a questi medicinali è terminata durante le settimane precedenti la somministrazione di flumazenil (vedere paragrafo 4.4); attacchi di panico (nei pazienti con reazioni di panico all’anamnesi); pianto anomalo, agitazione, reazioni aggressive (il profilo degli effetti indesiderati nei bambini normalmente è simile a quello degli adulti.
Quando Flumazenil hameln è stato impiegato per l’inversione della sedazione cosciente sono stati riferiti pianto anormale, agitazione e reazioni aggressive).
Patologie del sistema nervoso Comune: Vertigine, cefalea, agitazione*, tremore, secchezza delle fauci, iperventilazione,disturbi del linguaggio, parestesia.
Non comune: Crisi convulsive (in particolare nei pazienti affetti da epilessia o da grave disfunzione epatica, soprattutto dopo un trattamento a lungo termine con benzodiazepine o in caso di sovradosaggio con più medicinali (vedere paragrafo 4.4).
Patologie dell’occhio Comune: Diplopia, strabismo, aumento della lacrimazione.
Patologie dell’orecchio e del labirinto Non comune: Anomalie dell’udito.
Patologie cardiache Comune: Palpitazioni*, Non comune: Tachicardia o bradicardia, extrasistoli.
Patologie vascolari Comune: Vampate, ipotensione, ipotensione ortostatica, transitorio aumento della pressione arteriosa (al risveglio).
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non comune: Dispnea, tosse, congestione nasale, dolore toracico.Patologie gastrointestinali Molto comune: Nausea (durante l’anestesia) Comune: Vomito (durante l’anestesia), singhiozzo.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune: Sudorazione Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Comune: Dolore nella sede di iniezione Non comune: Brividi Raro: Gravi reazioni di ipersensibilità (compresa l’anafilassi) *: dopo iniezione rapida, normalmente, non richiede trattamento.Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto rischio/beneficio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Gravidanza e allattamento

L’utilizzo di flumazenil durante la gravidanza e l’allattamento non è controindicato in casi di emergenza.
Gravidanza Flumazenil deve essere usato durante la gravidanza solo se il possibile beneficio per la paziente supera il potenziale rischio per il feto.
Allattamento Non si sa se flumazenil viene escreto nel latte materno.
Per questa ragione, l’allattamento deve essere interrotto per 24 ore quando flumazenil è utilizzato durante l’allattamento.
Fertilità Nonostante gli studi condotti sugli animali non abbiano mostrato evidenza di embrio-tossicità o di teratogenicità, il possibile rischio sull’essere umano dovuto a flumazenil durante la gravidanza non è stato determinato (vedi paragrafo 5.3).

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Non congelare.
Conservare le fiale nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.

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La fonte dei dati utilizzati e pubblicati è Banche Dati Farmadati Italia. Farmadati Italia garantisce il massimo impegno affinché la Banca dati e gli Aggiornamenti relativi a farmaci, parafarmaci, prodotti omeopatici e principi attivi siano precisi, puntuali e costantemente aggiornati. Questo materiale è fornito solo a scopo didattico e non è inteso per consulenza medica, diagnosi o trattamento e non deve in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o ad un consulto medico. Farmadati Italia e SilhouetteDonna.it non si assumono responsabilità sull’utilizzo dei dati. E’ doveroso contattare il proprio medico e/o uno specialista per la prescrizione e assunzione di farmaci. L’ultimo aggiornamento dei dati e la messa online del database da parte di Silhouette Donna è stato effettuato in data 24/11/2024.

Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.