Quando è nullo il testamento olografo?
Gli errori che invalidano il testamento scritto di proprio pugno sono tre. Tutti evitabilissimi, a patto di conoscerli.
Vorrei sapere quando il testamento olografo non ha valore e se una volta fatto correttamente può togliere la loro parte agli eredi legittim. Grazie mille.
Avvocato Riccardo Colombo
Gentile Roberto,
il testamento olografo è un testamento che viene stilato per disporre dei propri beni in maniera diversa da quanto stabilisce la legge, i cui limiti peraltro rimangono validi (vedi oltre). E’ nullo in questi tre casi: quando non è autografo, ovvero non è scritto integralmente a mano, quando non è firmato, quando manca la data.
La firma deve essere posta in calce alle disposioni ed è necessario mettere la data per esteso: giorno, mese, anno.
Può essere impugnato per nullità ove le disposizioni siano contrarie alla legge, al buon costume e all’ordine pubblico; o quando si provasse che il testatore nel momento in cui l’ha scritto si trovava in una condizione di incapacità di intendere e di volere. Agli eredi legittimi, per legge viene sempre e comunque riservata una quota di eredità (la “legittima”), quindi anche nel caso in cui venga disposto diversamente nel testamento olografo, come riportato nell’articolo articolo 536-564 del Codice Civile) Gli eredi legittimi sono: il coniuge, i figli, gli ascendenti (genitori, nonni), i fratelli e le sorelle e gli altri parenti fino al sesto grado. In mancanza di eredi legittimi e di testamento i beni passano allo Stato. Se ci sono il coniuge e i figli, gli altri parenti non hanno più diritto all’eredità legittima. Cordiali saluti.
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