22/02/2021

Attività intestinale dopo il bypass gastrico

Dottor Alessandro Giovanelli Pubblicato il 22/02/2021 Aggiornato il 22/02/2021

Se si assume meno cibo, come ovvia conseguenza l'attività intestinale risulta limitata.

Una domanda di: Veronica
Salve è una settimana che sono stata operata di bypass gastrico ho iniziato
ora a fare una dieta semi solida, volevo sapere perche vado poco di intestino.
Grazie.
Dottor Alessandro Giovanelli
Dottor Alessandro Giovanelli

Gentile Signora,
il bypass gastrico fa parte degli interventi che prevedono un ridotto apporto di cibo (quota gastrorestrittiva) con una attivazione del metabolismo dovuta al diverso percorso degli alimenti nell’intestino (quota intestinale).
Non si verifica alcun malassorbimento ma il modo diverso di scaricarsi nei primi periodi, caratterizzato dalla stipsi, è legato al minor volume di cibo assunto e alla sua consistenza fluida, che comporta un inevitabile ridotto apporto di fibre. In questo periodo inoltre risulta spesso difficile bere una quantità adeguata di acqua: questo comporta una scarsa formazione di feci, che assumono caratteri piu’ solidi e compatti e quindi meno facilmente eliminabili.
E’ molto importante pertanto assumere fibre anche sotto forma di preparati fluidi reperibili in commercio e idratarsi adeguatamente assumendo almeno 1-1,5 litri di liquidi al giorno – frazionandone l’assunzione e bevendo lontano dai pasti. Meglio non assumere lassativi. Il problema si risolverà progressivamente man mano che la dieta tornerà più normale. Aiuta molto anche una vita dinamica e l’attività fisica. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.


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