Saldi invernali: pronti, partenza, via!
Il 5 gennaio inizia ufficialmente in tutta Italia lo shopping scontato. Le regole per acquisti sensati che riempiono l’armadio senza mettere in pericolo le finanze
L’anno nuovo si apre come sempre all’insegna dello shopping. Partiti già il 2 gennaio in Sicilia e Basilicata e il 3 gennaio in Val d’Aosta, i saldi invernali vedranno il loro avvio ufficiale il 5 gennaio in gran parte dell’Italia. Fanno eccezione la provincia di Trento dove i saldi possono essere liberamente decisi dagli esercenti e la zona di Bolzano dove le date variano da distretto a distretto.
Secondo le stime dell’Ufficio studi Confcommercio, saranno 15,4 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato.
Ogni persona spenderà circa 133 euro, per un giro di affari di 4,7 miliardi di euro pari a 304 euro a famiglia.
Le regole per evitare sorprese
Arrivano sempre da Confcommercio cinque dritte per il corretto acquisto degli articoli in saldo che riguardano il cambio, la prova dei capi, i pagamenti, i prodotti e le indicazione del prezzo. La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Attenzione però che il danno va denunciato entro due mesi dalla data di acquisto. Non c’è obbligo di far provare i capi: ogni negoziante può decidere in merito. Per quel che riguarda il pagamento le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless. I capi che vengono proposti in saldo devono essere quelli di stagione e il negoziante ha l’obbligo di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
Cosa comprare
Regole a parte, il dubbio riguarda sempre cosa comprare con i saldi. Meglio partire con le idee ben chiare altrimenti si rischiano acquisti superflui se non sbagliati: guardare bene l’armadio e stendere una lista, studiando i possibili abbinamenti, prima di avventurarsi per negozi è sempre d’aiuto. Buona idea anche fare un ripasso delle tendenze di stagione controllando su internet quali sono i capi e gli accessori che si potranno usare anche in primavera. Per andare sul sicuro poi restano sempre i classici che non passano mai di moda e che meritano un investimento più generoso rispetto ai capi eccessivamente trendy. Non guasta mai poi una controllatina via web ai prezzi originali di quello che si vorrebbe acquistare e un “giro” tra i negozi online dove è possibile fare ottimi affari.
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