Il rossetto non è un sì

Indossare un rossetto rosso così come una minigonna, un abito attillato, un tacco vertiginoso non vuol dire provocare. Vuol dire affermare la propria femminilità che è fatta anche di sensualità. Ecco allora che per incoraggiare ancora una volta le donne a sostenere il loro valore, al di là di pregiudizi e paure, L’Oréal Paris lancia A Lipstick is not a yes, un rossetto in edizione limitata declinato nell’esclusiva nuance Rouge Liberté. Rosso nel colore, con un pack altrettanto d’impatto rosso laccato e una cialda elegantemente incisa di volti femminili,

Si tratta di un progetto lanciato dal marchio cosmetico nel 2020, in collaborazione con la ONG internazionale Right To Be e l’Associazione Alice Onlus, con l’obiettivo di formare le persone a intervenire in modo sicuro contro le molestie in luoghi pubblici grazie al metodo delle 5D: Distrarre, Delegare, Documentare, Dare sostegno e Dire.

Un progetto di grande spessore

Ad oggi, grazie anche all’impegno de L’Oréal Paris, più di 800 mila persone a livello mondiale hanno completato la formazione. Un risultato importante se si tiene conto che le molestie nei luoghi pubblici rappresentano una delle principali problematiche che affliggono le donne di tutto il mondo. L’80% dichiara di esserne stata vittima con un impatto forte sulla vita quotidiana dal momento che qualsiasi forma di molestia crea una condizione di insicurezza minando e indebolendo l’autostima personale.

Libere di mostrarsi come si è

Lanciato in occasione de Le Défilé, la sfilata parigina de L’Oréal Paris che ha reso omaggio alla bellezza emancipata e inclusiva, A Lipstick is not a yes vuole lanciare un messaggio chiaro attraverso l’espressione del colore: ogni donna è libera di mostrarsi come è e come si sente. Per questo L’Oréal Paris ha deciso di devolvere il ricavato di ogni rossetto (12,95 euro) a supporto di Stand Up. Per ulteriori info sul programma standup-italy.com