Giornata mondiale delle api: ecco cosa puoi fare per difenderle
Il numero di questi preziosi insetti impollinatori sta vertiginosamente calando mettendo in pericolo la biodiversità e la sopravvivenza del Pianeta. Per questo il 20 maggio, Giornata Mondiale delle Api, è l'occasione per riflettere e agire
Le api sono il nostro futuro. Proprio così perché a questi piccoli e operosi insetti spetta l’importantissimo compito di trasportare il polline in un’opera incessante che consente la riproduzione di molte specie vegetali tutelando la biodiversità. Ma oggi le api sono in pericolo e con loro l’intero pianeta.
Non a caso il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul loro ruolo strategico nel preservare la biodiversità.
Una volta compromessa, può mettere a rischio la produzione di cibo e creare ulteriori differenze in un mondo dove la fame è ancora un problema per molti.
Perché sono a rischio
I numeri mettono i brividi. Secondo la FAO le oltre 16 mila varietà di api vedono un rischio di estinzione della specie 100-1000 volte maggiore rispetto al normale a causa dei comportamenti dell’uomo. Circa il 35% degli invertebrati impollinatori come api e farfalle rischiano l’estinzione e questo mette in pericolo in tempi brevi colture di frutta, noci e molte verdure che verranno sostituite con riso, mais e patate portando a uno squilibrio nella dieta. Tante le colpe di questo grave danno, dall’uso di pesticidi alla riduzione degli habitat naturali delle api fino ai cambiamenti climatici.
Come intervenire
Tutto questo spiega perché l’attenzione nei confronti delle api sia una priorità: la salvezza di questi insetti è strettamente legata alla salute dell’ecosistema e proteggerle significa garantire la sopravvivenza delle colture contribuendo al benessere del pianeta e dell’uomo. Proprio per questo 3Bee, leader nel settore climate tech, ha deciso di organizzare per venerdì 19 Maggio il primo Biodiversity Summit, vertice annuale per individuare le strategie più efficaci per la salvaguardia della biodiversità. Ma se istituzioni e organizzazioni giocano un ruolo chiave in questa direzione, non va dimenticato che la tutela delle api, come del resto dell’ambiente in generale, richiede l’impegno di tutti. Ecco allora che 3Bee propone una serie di iniziative a cui è possibile aderire per mettere un piccolo tassello nella grande “rete” di protezione da costruire attorno alle api.
Con “adotta un 3Bee alveare” chiunque ha l’opportunità di adottare o regalare un alveare a distanza attraverso il sito web (www.3bee.com/adotta-alveare). Ogni adozione consente di monitorare costantemente le api dell’alveare scelto grazie alla tecnologia 3Bee. Inoltre, nel rispetto delle api, è possibile selezionare la tipologia di fioritura e quindi ricevere una piccola parte del miele prodotto. Si può anche aderire all’iniziativa con le Box 3Bee, i cofanetti regalo disponibili nelle edicole aderenti.
Con il progetto “adotta un albero nettarifero” (www.3bee.com/adotta-un-albero/), chiunque può contribuire alla cura e crescita di una pianta da nettare e polline per consentire la rigenerazione di pascolo per le api in Italia. Le piante sono geolocalizzate ed è possibile seguirne la crescita tramite l’app dedicata.
Il progetto “adotta un’ape gentile Polly” di 3Bee (www.3bee.com/adotta-un-ape) disponibile solo in primavera – permette di regalare o adottare una Polly House, la casetta per impollinatori e api selvatiche (osmie). Le osmie non pungono e si divertono ad impollinare giardini e fiori, contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente. La casetta per ospitare le osmie può essere posizionata nel proprio giardino o su un balcone.
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