13/06/2024

Teatro: al via le prime rassegne estive

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 13/06/2024 Aggiornato il 14/06/2024

Nella seconda metà di giugno cominciano gli spettacoli sotto le stelle: a Taormina, a Pompei e a Milano arrivano testi in prosa, reading, dibattiti e monologhi per emozionarsi e riflettere

estate al castello 2024

C’è una buona notizia per le appassionate di teatro. Dopo la conclusione della stagione 2023-2024, si aprono in questi giorni le prime rassegne estive all’aperto, in ambientazioni di grande fascino: si ritorna quindi in platea, ad applaudire titoli e protagonisti di grande spessore. Ecco i nostri suggerimenti per la seconda metà di giugno, in attesa che all’inizio di luglio i più attesi festival entrino nel vivo in tutta Italia.

“Offriamo visioni che sappiano declinare le tensioni del tempo in cui viviamo e uno sguardo che sappia ricongiungere il passato al presente e al futuro”. Roberto Andò, direttore del Teatro di Napoli.

Su e giù per l’Italia

Ai Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti di Milano, a bordo piscina, il 19 giugno un’appassionata Vladimir Luxuria interpreta “Princesa”, un testo di Fabrizio Coniglio (che cura anche la regia) tratto dalla drammatica storia vera della trans Fernanda Farias de Albuquerque e dalle sue lettere d’amore, scritte nel carcere di Rebibbia a un ergastolano.

Il 23 giugno, al teatro antico di Taormina, Alessandro Baricco si immerge nelle parole di dello storico greco Tucidide con lo spettacolo “Tucidide. Atene contro Melo”. Sulle note dei 100 Cellos, ensemble di cento violoncellisti diretto da Enrico Melozzi, e insieme a Valeria Solarino e Stefania Rocca, ripercorre il racconto dello scontro fra gli ateniesi e l’isola di Melo. Ne emerge una riflessione tagliente e attualissima su che cosa siano la giustizia e il diritto, sul rapporto fra aggressore e aggredito, debole e forte, vincitore e vinto.

A Pompei si è aperta la settima edizione della rassegna Pompeii theatrum mundi, un amatissimo progetto del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e del Parco archeologico di Pompei. Nella cornice del teatro grande va in scena dal 27 al 29 giugno “De rerum natura. There is no planet B” del giovane drammaturgo Fabio Pisano con la regia di Davide Iodice. “La poesia di Lucrezio diventa una rivelazione di ciò che è accaduto e potrebbe ancora accadere” anticipa senza svelare troppo Roberto Andò, direttore del Teatro di Napoli.

Anche a Milano si ritorna a teatro sotto le stelle con l’edizione 2024 di Estate al Castello, promossa e coordinata dal Comune del capoluogo meneghino, che dal 21 giugno fino all’8 settembre propone oltre 70 spettacoli live nel Cortile delle armi. Il 24 giugno la fondazione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa presenta “Ho raccontato solo i fatti. Matteotti in parlamento”, un reading di Lino Guanciale che ripercorre la vita di Giacomo Matteotti, con accompagnamento live di violino e corredo di video. Il 25 giugno Adrian Fartade porta in scena “Moriremo tutti”, a cura di Viacoop: fra buchi neri, comete e asteroidi ci si interroga come sarà la fine del mondo, ironizzando su come stanno andando le cose e su come potrebbero andare. Il 26 e 27 giugno spazio invece al Festival della bellezza, con un monologo inedito di Arianna Porcelli Safonov, le riflessioni di Massimo Recalcati, una lectio magistralis di Massimo Bergonzoni e una rivisitazione dell’Odissea.