Streaming: le serie tv da non perdere a maggio
Avete voglia di un bel thriller, di una commedia sexy o di una storia di donne? Le nuove serie tv in streaming di maggio vi sorprenderanno, tra emozioni forti e leggerezza
Le serie tv rimangono una grande certezza. Anche a maggio i cataloghi delle piattaforme streaming abbondano di novità su cui contare per spezzare la noia o per trovare nuovi argomenti di conversazione con gli amici. Ecco qualche suggerimento per orientarsi nel mare di nuove uscite, scegliendo a seconda dell’umore del momento tra emozioni forti e iniezioni di leggerezza.
Voglia di thriller?
Su Apple tv+ sono arrivate le prime puntate di In difesa di Jacob, ispirato all’omonimo romanzo di William Landay. In questa miniserie di otto puntate due spaesati genitori (interpretati da Chris Evans e Michelle Dockery) si trovano a dover difendere in tribunale il figlio adolescente, accusato di aver ucciso un compagno di scuola. Credere all’innocenza di Jacob (Jaeden Martell) diventa sempre più difficile quando emergono i suoi lati oscuri, ma il padre è disposto a tutto per provare che il vero colpevole è un uomo sul quale indagava prima che il figlio fosse incriminato.
Se ai drammi familiari preferite le grandi cospirazioni, su Prime Video è in arrivo dal 22 maggio la seconda stagione di Homecoming: creata da Micah Bloomberg, Eli Horowitz e Sam Esmail (Mr Robot), la serie è incentrata su un programma di riabilitazione per veterani gestito da una società privata, il Geist Group. Nella prima stagione abbiamo scoperto grazie all’assistente sociale Heidi Bergman (interpretata da Julia Roberts) che i vertici del gruppo hanno intenzioni meno nobili rispetto alle apparenze. Un mistero svelato solo in parte, da approfondire insieme alla nuova protagonista, ovvero Jackie (Janelle Monae) – una soldatessa che si risveglia a bordo di una barca in mezzo a un lago, senza alcun ricordo di come ci sia arrivata e perché.
Storie di donne
Chi adora le storie di amiche alle prese con piccoli psicodrammi quotidiani non può farsi sfuggire Valeria, nuova serie di Netflix che riprende le atmosfere di Sex and the City aggiornate ai tempi di Tinder. Ambientata a Madrid.
Valeria è la storia di una scrittrice in crisi (coniugale e creativa) e delle sue insostituibili amiche Lola, Nerea e Carmen.
Per scoprire se fa per voi potete dare una sbirciatina ai romanzi di Elísabet Benavent da cui è tratta: Nei panni di Valeria, Valeria allo specchio, Valeria in bianco e nero e Valeria senza veli, tutti pubblicati da Rizzoli.
Tra le novità di maggio c’è anche il ritorno di una serie cult degli anni zero. The L Word Generation Q,su Sky Atlantic e Now Tv, è più un reboot che un vero seguito: del vecchio cast rimangono Jennifer Beals, Katherine Moennig e Leisha Hailey – rispettivamente Bette, Shane e Alice – mentre una nuova generazione di personaggi racconterà i cambiamenti nel mondo delle donne queer di Los Angeles.
Per chi ha divorato La casa di carta
Il 15 maggio è il momento di White Lines, la nuova serie Netflix di Álex Pina ambientata a Ibiza. Il suo stile è inconfondibile già dal trailer, con esplosioni di violenza sulle note di Unchained Melody. La protagonista Zoe Walker (Laura Haddock) è decisa a scoprire la verità sulla morte del fratello Axel, scomparso sull’isola vent’anni prima quando la sua carriera da dj era all’apice. Interrogando i suoi amici, diventerà sempre più evidente che tutti avevano un motivo per odiare Axel e che il suo coinvolgimento con il mondo del narcotraffico si è rivelato fatale.
Se avete nostalgia di Big Little Lies
I sobborghi americani non sono mai stati così deliziosamente inquietanti come in Little fires everywhere, su Prime Video dal 22 maggio. Ambientata nell’ordinata comunità di Shaker Heights, questa miniserie racconta dell’incontro-scontro tra la perfezionista Elena Richardson (Reese Witherspoon) e lo spirito libero Mia Warren (Kerry Washington), che entra nella sua vita insieme alla figlia Pearl. La tensione raggiunge l’apice quando degli amici di famiglia dei Richardson iniziano una battaglia legale per l’affidamento di una bambina, che vedrà le due donne schierarsi su fronti opposti. Il romanzo da cui è tratta, Tanti piccoli fuochi di Celeste Ng (Bollati Boringhieri), è stato un piccolo caso letterario.
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