27/11/2020

X Factor 2020: le pagelle del quinto live

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 27/11/2020 Aggiornato il 27/11/2020

Il quinto live di X Factor 2020 è stato segnato dall'eliminazione (inaspettata e dolorosa) dei Melancholia, a cui ha fatto seguito quella di cmqmartina. Epico lo scontro tra Manuel Agnelli ed Hell Raton

X Factor quinto live

Il pubblico sarà anche il giudice sovrano, ma a volte può fare degli errori madornali. Lo abbiamo visto durante il quinto live di X Factor 2020, segnato dall’eliminazione dei Melancholia, gruppo fin dall’inizio favorito per la vittoria grazie a un talento raro, mai visto nella storia del talent.

Il loro è stato un addio inaspettato e doloroso, che ha scaldato gli animi dei giudici facendo esplodere Manuel Agnelli che, diciamolo, finora era stato fin troppo calmo.

Il ballottaggio a sorpresa della prima manche

Il tema del quinto live di X Factor è stato l’empowerment femminile e proprio per questo le luci della Sky Wifi Arena si sono accese con l’esibizione di un’orchestra composta da 20 archi, un ensemble di musicisti tutte donne.

È proprio l’orchestra ad accompagnare i concorrenti nella prima manche, condotta con ritmo dall’inossidabile Alessandro Cattelan. I Little Pieces of Marmelade hanno eseguito I am the walrus dei The Beatles; cmqmartina ha cantato La prima cosa bella di Nicola di Bari; Blind ha portato Tremo (un testo scritto da lui con la base di In the End dei Linking Park); N.A.I.P. Storia d’Amore di Adriano Celentano; MYDRAMA Piccola Anima di Ermal Meta feat. Elisa; Melancholia Hunter di Bjork; Casadilego Dance Monkey di Tones and I.

In attesa del verdetto del televoto c’è stata la performance degli ospiti, ovvero Guè Pequeno ed Ernia.

Però il momento di festa è durato poco: si è infatti scoperto che da casa i meno votati sono stati i Melancholia, che si trovano così al ballottaggio con il meno ascoltato nel corso della settimana ovvero N.A.I.P. La parola è passata ai giudici e, per via della decisione di Hell Raton di salvare quest’ultimo, si è andati al tilt e il pubblico ha ribadito la sua intenzione di eliminare la Melancholia. E considerando l’insurrezione popolare che si è registrata sui social (dove persino dei vip hanno scritto Tweet di protesta) ci si chiede chi abbia compiuto questa scelta scellerata.

Le scintille della seconda manche

Inutile dire che Manuel Agnelli non ha preso bene l’eliminazione dei suoi pupilli, ben consapevole della loro straordinaria forza.

La seconda manche è stata aperta da cmqmartina che ha proposto la versione remix del suo singolo Lasciami Andare!. Sono seguiti: MYDRAMA con Crudelia di Marracash, Blind con la sua Affari tuoi, Casadilego con Yesterday dei The Beatles, Little Pieces of Marmelade con la loro Digital Cramps e N.A.I.P. con la sua Partecipo.

Nel mentre Manuel si è fatto prima silenzioso però poi, quando Hell Raton è tornato a criticare i suoi Little Pieces of Marmelade (dato che lui continua a non capire il futuro che potrebbero avere, forse perché convinto che tutti ascoltino musica urban), è finalmente scoppiato ed ha risposto a tutte le frecciate a lui dirette nelle ultime settimane (compresa quella sullo yogurt scaduto).

E alla fine destino (o forse sarebbe meglio dire televoto) vuole che al ballottaggio siano andati proprio due Under Donne, ovvero cmqmartina e MYDRAMA. La parola è quindi passata ai giudici ed è stata la prima ad avere avuto la peggio.

La ragazza ha poi salutato tutti nel corso di Hot Factor (condotto da Daniela Collu) e lo stesso anno fatto i Melancholia, che si sono esibiti per l’ultima volta con la loro bellissima Alone. Una performance da brividi (ma avevamo dubbi?).

Le pagelle dei concorrenti

La prossima settimana ci sarà la semifinale di X Factor e notiamo che, a parte un paio di casi, sono rimasti i concorrenti dall’allure più commerciale e mainstream. Sarà un caso o dobbiamo arrenderci ad una triste omologazione cultural-musicale?

Little Pieces of Marmelade: sono riusciti ad affrontare con grande dimestichezza un pezzo dei mitici Beatles e i loro inediti sono sempre esplosivi. Faranno anche un genere poco trendy, ma quanto sono bravi? 9

Melancholia: pare che Hunter di Bjork sia stata per loro fatale, ma non è certo una canzone semplice e se la sono cavata fin troppo bene. Poi Bjork fa parte del loro mondo musicale, che però a quanto pare è (purtroppo) sconosciuto a tanti giovani. 8/9

cmqmartina: dopo aver distrutto un pezzo splendido come La prima cosa bella, è riuscita persino a steccare sul suo singolo (probabilmente perché troppo impegnata a saltellare). È troppo acerba. 5

Blind: lui ci è sempre piaciuto, ma durante questa puntata avete notato anche voi che le sue performance hanno sempre la stessa cantilena? Il rischio di stancare è dietro l’angolo. 6

N.A.I.P.: la scorsa settimana non ci aveva convinto, forse perché si era cimentato con brani lontani da lui. Stavolta però è stato straordinario, sia nella cover che nell’inedito. 9

MYDRAMA: dov’è finita la ragazza che ci emozionava? Ora sembra svuotata di tutto il suo bagaglio emotivo a favore della tecnica. Poi passando da un genere all’altro ha perso il suo centro. Un vero peccato. 5/6

Casadilego: per fortuna stavolta le assegnazioni le sono state favorevoli (e sottolineiamo che è stata lei a chiedere di cantare Yesterday) e quindi la sua voce è tornata a brillare. 6/7

E quelle dei giudici

Il quinto live si è fatto turbolento dalle parti del bancone dei giudici di X Factor, con due di loro in piena guerra e gli altri che cercano di placare gli animi. E le nostri opinioni non cambiano.

Emma (Under Uomini): rimasta con un solo concorrente, cerca di sostenerlo con affetto e determinazione. E nei confronti degli altri talenti si mostra come una sorella maggiore. Davvero tenera e vera. Vogliamo poi parlare dell’outfit da regina che ha sfoggiato? 8

Hell Raton (Under Donne): lui va avanti per la sua strada, con l’intenzione di eliminare tutto ciò che per lui è vecchio a favore della sua visione di nuovo. Però forse dovremmo ricordargli che gli artisti veri rimangono, mentre i prodotti meramente discografici possono rivelarsi delle meteore. E parliamo anche qui del look sfoggiato: inguardabile. 4

Mika (Over): fonte inesauribile di dolcezza ed entusiasmo, sa cogliere il seme dell’arte dove realmente c’è. Ci vorrebbero più personaggi come lui, in tv e non solo. 8

Manuel Agnelli (Gruppi): ha tenuto duro finché ha potuto, ma quando la chiara strategia demolitrice del suo collega ha toccato di nuovo i suoi artisti, portando anche all’eliminazione dei Melancholia, non ci ha più visto e ha reagito. Applausi per lui, anche sui social. 10