X Factor 2019: ti piacciono i giudici della nuova edizione?
Sono Mara Maionchi, Malika Ayane, Samuel e Sfera Ebbasta (una scelta molto contestata) i giudici della 13esima edizione di X Factor
Dopo rumors, ipotesi e depistaggi ecco finalmente arrivare i nomi dei quattro giudici di X Factor 2019. Ben tre le new entry: Malika Ayane, Samuel e Sfera Ebbasta. Insieme a loro viene riconfermata, a sorpresa, Mara Maionchi che all’inizio sembrava intenzionata a non ripetere nuovamente l’esperienza. Ora i magnifici quattro sono pronti per prendere il loro posto dietro al bancone più temuto d’Italia, per iniziare la ricerca dei nuovi talenti che animeranno questa 13esima edizione.
Alla conduzione ci sarà come sempre Alessandro Cattelan (che da questa stagione entra a far parte della squadra degli autori come creative producer dello show), mentre la direzione creativa verrà di nuovo affidata al bravissimo Simone Ferrari.
Le prime dichiarazioni di Mara e Malika
È inutile negare che la presenza di Mara Maionchi sia rassicurante per i telespettatori, soprattutto di fronte a un cambio così radicale della giuria. “Lo so, avevo detto che ero stanca. E quando l’ho detto lo pensavo, ma questo programma mi crea tempesta emotiva tanto quanto gioia e voglia di fare. Alla mia età il lavoro non solamente nobilita ma motiva e rinfresca. E chi non la vuole rinfrescatina a 78 anni?” – ha dichiarato la discografica, che nelle ultime due edizioni ha portato alla vittoria Lorenzo Licitra e poi Anastasio.
Ci piace tantissimo la scelta di Malika Ayane, artista di talento e carattere, con una grande preparazione: “Qualche anno fa, quando ho sentito forte l’esigenza di cercare nuovi stimoli per progredire nel mio lavoro ho voluto cimentarmi in un’esperienza alternativa che mi ha insegnato tantissimo: la scrittura e la conduzione di un programma radiofonico. Oggi mi trovo nuovamente in un importante momento di bilancio personale e scelgo con grande entusiasmo di mettermi ancora di più alla prova in questa avventura televisiva per me completamente nuova. L’idea di poter lavorare e dare qualcosa a chi sta costruendo il proprio futuro mi emoziona profondamente”.
La parola a Samuel e Sfera Ebbasta
Entusiasmo per Samuel, voce dei Subsonica e dei Motel Connection che non si è fatto mancare anche delle esperienze soliste: “A X Factor mi piacerebbe accendere i riflettori sulla musica che amo, fatta non solo di belle voci, ma anche di suoni di ricerca e di contenuti da raccontare, dedicando un’attenzione particolare agli autori e non solo ai cantanti. È una sfida, una scommessa, dalla quale sento che potrò ricevere anche nuovi stimoli ed energie creative.
E poi c’è lui, Sfera Ebbasta, rapstar che all’ultimo si era visto negare la poltrona di coach a The Voice e ora pronto a prendersi la sua rivincita: “X Factor sarà il microfono attraverso il quale vorrei raccontare chi sono veramente, non quello che gli altri dicono di me. Sarà il microfono che farà conoscere la trap, un genere di cui spesso si parla dicendo cose senza senso, quando il senso è solo uno: è la musica che racconta questi tempi, anche le vite di chi la critica. Di chi la sente e non la ascolta. Ecco, io come giudice, davanti ai ragazzi, anche più giovani di me, non voglio fare questo errore: voglio ascoltarli, non sentirli. E voglio dimostrare loro che se lavori e ci credi, ce la puoi fare”.
Che dire: speriamo che il ragazzo riesca a convincerci.
Ti potrebbe interessare anche:
- Stasera in tv: i film di oggi 12 giugno
- Ice on fire: Leonardo DiCaprio racconta i cambiamenti climatici
- Grande Fratello 16: vince (a sorpresa) Martina Nasoni
- Lana del Rey: primi assaggi del nuovo album
- Stasera in tv: i film di oggi 10 giugno