19/10/2018

X Factor 2018: le pagelle degli Home Visit e l’addio di Asia Argento

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 19/10/2018 Aggiornato il 19/10/2018

I giudici di X Factor, nel corso degli Home Visit, hanno scelto le loro squadre. E la convinzione è che d'ora in poi l'assenza di Asia Argento si farà molto sentire

XF12 Asia Argento

È stata una puntata appassionante, ma al tempo stesso amara quella degli Home Visit di X Factor 2018. Appassionante perché ci ha fatto stare con il fiato sospeso, dato che gli artisti erano davvero forti e fare una scelta per i giudici non è stato di certo facile.
Amara perché è stata l’ultima con Asia Argento, che è stata costretta a lasciare il testimone a Lodo Guenzi e vedrà andare le sue band ai live con lui.

E siamo sempre più convinti che la sua assenza si farà sentire, molto più di quanto si possa pensare.

Colpo di scena per Fedez

Fedez ha deciso di portare i suoi Over in Toscana, ai Garage Studio (dove hanno realizzato i loro album nomi importanti della musica italiana). I concorrenti, una volta arrivati, hanno trovato un suo messaggio video con le assegnazioni: Matteo Costanzo si è dovuto confrontare con Creep dei Radiohead, Jennifer Milan con Chase to the Rhythm di Katy Perry, Naomi Riveccio con Valerie di Amy Winehouse, Gaston Facundo Gordillo con Under the bridge dei Red Hot Chili Peppers e Renza Castelli con Vita di Gianni Morandi e Lucio Dalla.
Il giorno dopo il giudice è arrivato per ascoltare le loro esibizioni e, per le valutazioni, ha si è fatto aiutare Takagi e Ketra (il duo di produttori che ha realizzato hit come Amore e Capoeira). Fedez ammette che i Bootcamp non erano andati come lui pensava e questo l’ha portato agli Home Visit carico di dubbi.
Il primo è su Renza, per via del suo stile molto slow, ma la sua versione di Vita scaccia ogni punto interrogativo, tanto che decide di portala con sé ai live. Stessa cosa per Naomi, su cui lui sapeva benissimo di andare sul sicuro e lo stesso per Matteo, che, a sorpresa, ha tirato fuori la sua esibizione migliore riuscendo a mettergli i brividi.
C’è chi invece l’ha fatto arrabbiare, come Gaston che, dopo una versione scarsa del pezzo dei Red Hot Chili Peppers, ha deciso di abbandonare la gara preferendo continuare a fare musica fuori dal talent.
A malincuore Fedez ha dovuto dire no a Jennifer che, lo ricordiamo, era già stata in passato ad Amici. La squadra degli Over rimane discretamente forte.

Voto: 7

Mara Maionchi ha sempre le idee chiare

Mara Maionchi ha invece portato i suoi Under Uomini a Savigny, in Provenza, agli studi La Fabrique dove in passato hanno lavorato big del calibro di Nick Cave e Radiohead. Anche lei fa le assegnazioni con un messaggio video: a Leonardo Parmeggiani va La notte di Arisa, a Leo Gassman New Shoes di Paolo Nutini, a Pierfrancesco Criscitiello River di Eminem e a Emanuele Bertelli Sogni appesi di Ultimi, mentre a Marco Anastasio viene chiesto un suo inedito e lui opta per Ho perso le chiavi. Mara decide di farsi aiutare dal rapper Achille Lauro, a cui confessa di essere in difficoltà per questa scelta.
Però le performance le facilitano la scelta: quella di Leonardo non la convince e infatti decide di non portarlo ai live e lo stesso vale per Pierfrancesco, anche se lui gli era piaciuto un po’ di più. La discografica porta quindi con sé ai live Emanuele, Marco e Leo, che invita a lavorare sodo (anche perché lui, essendo figlio d’arte, avrà tutti gli occhi addosso). Se la sua squadra è temibile? Meno delle altre, ma Mara non va mai sottovalutata (vedi la vittoria dell’anno scorso addirittura sui favoritissimi Maneskin).

Voto: 7

Le piccole, grandi donne di Manuel

Manuel Agnelli ha portato le Under Donna in Belgio, presso gli studi Daft, per lui luogo perfetto per facilitare la concentrazione delle sue giovanissime artiste. Le sue assegnazioni (sempre via video)? A Camilla Musso spetta Make You Feel My Love di Adele, a Martina Attili It’s so quiet di Bjork, a Ilaria Pieri La musica non c’è di Coez, a Luna Melis Monster di Kanye West e a Sherol Dos Santos Da Veiga Rise Up di Andra Day.
Ad assistere il rocker nella scelta Ghemon (rapper dall’anima da cantautore). Manuel su alcuni nomi ha le idee ben chiare e così, non appena ascolta la performance di Sherol, decide di sovvertire le regole e dirle subito che per lui è un sì definitivo. Scatta anche subito l’occhio lucido, e non è la prima volta. Ha poi avuto pochi dubbi anche su Luna, su cui punta molto, mentre alla fine decide di dire no a Ilaria nonostante gli elogi al suo timbro davvero particolare. Stesso discorso fa a Camilla, preferendo a lei Martina che va così a comporre quello che è a tutti gli effetti un terzetto perfetto. Manuel ha tra le mani una squadra di alto livello e ne è ben consapevole.

Voto: 8

Rimpiangendo Asia

Asia Argento porta le sue cinque band in Norvegia, agli Ocean Sound, dove hanno registrato i loro album band come A-Ha, Arcade Fire e Travis. Le sue assegnazioni (via video) appaiono fin da subito perfette e intriganti: per Red Bricks Foundation Sono un ragazzo di strada dei Corvi, per Seveso Casino Palace Bad Romance di Lady Gaga, per gli Inquietude Revenge di XXXTentación, per i Moka Stone Fight da faida di Frankie Hi NRG e per i Bowland Jealous Guy di John Lennon. Insomma, Asia ha deciso di far lavorare sodo i suoi concorrenti, mettendoli alla prova con pezzi non facili e in alcuni casi lontani dai loro mondi. Li raggiunge poi a bordo di una barca, come una splendida piratessa rock, portando con sé come consigliere Alioscia (voce storica dei Casino Royale). È chiaro che per lei sia una sofferenza dire dei no, perché crede fortemente in tutti loro, soprattutto dopo delle ottime performance (che mostrano quanto le sue scelte abbiano fin da subito fatto la differenza). Alla fine però dice i suoi sì a Red Bricks Foundation, Seveso Casino Palace e Bowland. E qui viene la parte peggiore, perché quando lei ha registrato questi Home Visit era convinta che li avrebbe accompagnati nei live, invece noi a casa sappiamo che questa è l’ultima volta che la vediamo nel talent. Sky ha preso la sua decisione e, dopo i tristementi famosi fatti di cronaca, ha deciso di sostituirla con Lodo Guenzi. A fine puntata si vede proprio l’incontro di quest’ultimo con le tre band che, nonostante le paure e i dubbi iniziali, sostengono di aver trovato un certo feeling anche con lui. Peccato che, almeno a noi, questi artisti sembrano lontani anni luce dal loro giudice. Saprà stupirci e farci cambiare idea? Tutto è possibile (ma noi votiamo per l’impossibile).

Voto con Asia: 9  – Voto post Asia: 8