Pechino Express 2017: terza puntata. I Compositori sono già un flop
Dopo l’eliminazione degli Egger salutano anche Las Estrellas. In compenso sono arrivati loro, I Compositori, una coppia trucida di pseudomusicisti della periferia romana
Pensavo che il peggio di me l’avrei dato nel parlare degli Egger. Poi sono arrivati i Compositori. E nuovi vulcani di acidume sento esplodere dentro di me. E li farò esplodere lentamente, molto lentamente. Ma facciamo un passo indietro.
Le coppie più interessanti
Terza puntata, ieri sera, per Pechino Express, l’adventure game di successo di Rai 2, andato eccezionalmente in onda per due serate di fila. Il cui cast, quest’anno, ha grandi punte di top e altre di flop.
Le coppie più interessanti, come avevamo già predetto, sono le solite: le Caporali, sopratutto Antonella Elia, e i Modaioli, Marcelo Burlon in primis.
Con la sorpresa, ma avevo subodorato che si dovessero solo svegliare, delle Clubber. Soprattutto Ema Stokholma, un’autentica mina vagante per simpatia e imprevedibilità. Bravi gli Amici, che sono diventati i primi della classe, attirando (inevitabilmente) le antipatie di tanti.
Il nuovo di cui non si sentiva la mancanza
Passiamo al flop. Dopo l’indisponenza degli Egger, arriva l’ignoranza dei Compositori. Uno è Boss Doms, classe 1988, un Dj e produttore romano. Il suo vero nome è Edoardo Manozzi. Sinora durante il gioco si è distinto per i capelli rosa, gli occhi truccati e per averci provato con un gruppo di giovani missionarie mormoni. Il vero nome di Achille Lauro, invece, è Lauro De Marinis. Ha registrato tre album. E mescola tatuaggi particolarmente da macho a occhiali femminili. Un altro appunto: sono stati disposti a barattare i propri vestiti per un passaggio. E il loro linguaggio non spicca per eleganza e sobrietà.
I commenti social
Su Twitter i commenti su di loro si sprecano. “Se i #compositori devono rappresentare noi nuove generazioni allora io cambio età”. E ancora: “Mi chiedo dove hanno nascosto la droga i #compositori prima di andare dalla polizia”. Oppure “#compositori? io conosco Wagner, Mozart, Chopin, Verdi….”. Quello che aggiungo io è semplicemente questo: perché?!?
Bye bye Las Estrellas
E dire che i Modaioli hanno preferito eliminare i Las Estrellas (non che sia una grande perdita, per carità) e non i due ragazzi con le occhiaie che fanno da collier. Bisognerà capire, ad ogni modo, quanto dureranno: questi nell’arco di due puntate per un paio di passaggi cederanno anche le mutande sporche.
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