19/11/2018

Album: rock, trap, hit romantiche e pop. Arrivano le novità

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 19/11/2018 Aggiornato il 19/11/2018

Da L'infinito di Roberto Vecchioni a Total Black di Young Signorino, passando per Love di Michael Bublé e Phoenix di Rita Ora, ecco gli album che dovreste assolutamente ascoltare nelle prossime settimane

Album inverno

La musica è nell’aria, sempre, anche in questa stagione. Ed è tutto un susseguirsi di nuovi album, destinati a diventare la nostra colonna sonora per i prossimi mesi. Naturalmente ce ne sono per tutti i gusti: per chi ama la canzone d’autore italiana o il pop-rock internazionale, per chi non può fare a meno del rap, ma anche per chi preferisce ascolti più ricercati. Districarsi tra queste numerose uscite discografiche non è impresa facile, quindi abbiamo pensato di darvi qualche dritta in questa mini-guida in cui vi segnaliamo gli album più interessanti, almeno secondo noi.

Vi sentite romantiche? C’é Michael Bublé. Preferite la canzone d’autore? Ascoltate subito Vecchioni. E per le amanti del sound internazionale imperdibili le nuove hit di Imagine Dragons e Muse

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Musica italiana al top

La canzone d’autore trionfa in questa stagione con il ritorno di Roberto Vecchioni, che ci regala L’infinito, da lui definito: “Non dodici canzoni, ma una sola lunghissima canzone divisa in dodici momenti”. L’album, che per sua scelta verrà distribuito (dal 9 novembre) solo su supporti fisici (CD e vinile), è lanciato dal singolo Ti insegnerò a volare cantato con Francesco Guccini.
C’è poi la nuova generazione di cantautori che vede in nomi come Gazzelle una certezza. L’artista romano uscirà il 30 novembre con Punk, il suo secondo album, che contiene i singoli Tutta la vita e Sopra, che hanno già fatto registrare migliaia di stream.
Ci sono poi le pop-star affermate come Baby K. E proprio Baby K dopo aver  “tormentato” (felicemente) la nostra estate con Da zero a cento, è pronta per pubblicare (il 16 novembre) il nuovo lavoro Icona anticipato dal singolo Come no.

Pop-rock internazionale

Tra gli album più attesi dagli esterofili c’è sicuramente Simulation Theory dei Muse (dal 9 novembre), che hanno deciso di accompagnare ogni canzone a un videoclip. La band britannica sarà ospite, il 13 dicembre, della finale di X Factor 2018.
Segue a ruota Origins degli Imagine Dragons (uscita 9 novembre), che contiene due hit già note della band americana come Natural e Zero (brano contenuto nella colonna sonora del film Ralph Spaccatutto 2). Quello che sentiremo sarà un mix di rock, hip hop e folk.
Invece i fan di una band storica come i Simply Red saranno felici di sapere che il 23 novembre torneranno con Symphonica in rosso, CD/DVD live che documenta i concerti tenuti allo Ziggo Dome di Amsterdam con un’orchestra di 40 elementi.
Nella stessa data sarà nei negozi (fisici e digitali) Phoenix di Rita Ora. «Questo album è un vero album d’amore ed è stato importante per me farlo a modo mio» ha dichiarato la pop-star britannica e siamo ovviamente di ascoltare il risultato.
Il 16 novembre invece arriverà Love di Michael Bublé, un album di canzoni d’amore che segna il suo ritorno sulle scene dopo due anni. Scene che, a differenza dei rumors, non ha intenzione di abbandonare.

Rap/Trap che passione!

All’appello, naturalmente, non manca il mondo del rap. Tra i titoli imperdibili c’è sicuramente Come il Re Leone (disponibile dal 9 novembre), Ep postumo di Cranio Randagio, rapper romano scomparso due anni fa.
Direttamente da Amici arriva Biondo, che ha debuttato da pochi giorni con il suo primo album Ego, considerato un vero e proprio viaggio nel Contemporary Rnb.
È disponibile da una manciata di giorni (su Spotify) Total Black, Ep del fenomeno Young Signorino, considerato come la seconda parte del lavoro di creazione e destrutturazione del personaggio.

Ascolti ricercati

The Roots (A Tale Sonata) è il nuovo regalo che ci fa Ezio Bosso, ormai sempre più assorbito dal suo lavoro come direttore d’orchestra. In questo album (disponibile dal 9 novembre) torna in veste di compositore al pianoforte, accompagnato al violoncello da Relja Lukic.
Il mese di novembre (per la precisione il giorno 16) segna anche il ritorno di uno dei padri della musica elettronica, Jean-Michelle Jarre con il suo ultima opera intitolata Equinoxe Infinity, che viene descritta come “un’esperienza totalizzante).
È invece già uscito e sta ottenendo un grande successo internazionale Mysoginia, settimo lavoro dei Syndone. Quello realizzato dalla band torinese (massima rappresentante della scena progressive italiana) è un concept album incentrato sulla misoginia, ferita che ha attraversato l’umanità nei secoli e risulta ancora tristemente attuale.