5 libri per un Halloween alternativo

Si dice che Halloween sia la notte in cui il velo tra i mondi si fa più sottile, invitando gli spiriti a mescolarsi tra i viventi. In fondo c’è un che di romantico anche in questa ricorrenza, simbolo di rinnovamento interiore e di capacità di immedesimazione.

La notte più malinconica dell’anno

In Notte d’ottobre di Roger Zelazny (Hypnos) ci sono Jack lo Squartatore e Sherlock Holmes, il conte Dracula e il dottor Frankenstein, Rasputin e l’Uomo Lupo, coinvolti in uno strano Gioco senza esclusione di colpi che culminerà proprio la notte di Halloween. Ognuno di loro è accompagnato dal suo famiglio, uno dei quali – il cane Snuff – è anche il narratore della storia. Un romanzo weird che rende omaggio a maestri come H.P. Lovecraft, Edgar Allan Poe e Ray Bradbury, tra atmosfere vittoriane e umorismo tagliente.

L’antieroe per eccellenza

Al Diavolo piace tentare e lasciarsi tentare. Se è in grado di suonare il blues meglio di chiunque altro è perché nessuno conosce la perdita come lui, allontanato dal Paradiso e piantato in asso dall’angelo caduto con cui avrebbe voluto condividere il mondo in tutta la sua meraviglia. Finché tra i tanti patti che stringe non ce n’è uno in grado di cambiare le carte in tavola, quello con tre musicisti in miseria a cui promette fama, ricchezza e la possibilità di costruire un mondo migliore. È la trama di Parli del diavolo di Michael Poore (Edizioni e/o), che piacerà a chi ama Christopher Moore e John Niven.

Ti amo o ti mangio?

Quando la vampira Elsie conosce Jimmy, affascinante licantropo hipster, è amore a prima vista. Lui si trasforma a ogni luna piena e ha la tendenza a inseguire gli scoiattoli nel parco, lei ha una lunga lista di vittime e di ex che ogni tanto finiscono per coincidere. Solo un altro mostro può capire cosa si provi a essere così diversi dagli altri, anche se come tutte le coppie dovranno imparare a conciliare esigenze e idiosincrasie. Ed è proprio questo il vero tema di Zanne (Becco Giallo), graphic novel di Sarah Andersen che con ironia e umorismo macabro dimostra come la felicità domestica si costruisca un giorno alla volta.

Mistero e magia

Alla morte della nonna, Greta è costretta a lasciare l’appartamento in cui è cresciuta per trasferirsi in una casa-famiglia alle pendici dell’Etna. In valigia ha messo anche il mazzo di Tarocchi che ha trovato nel comodino della nonna, senza capire come conciliare la sua natura razionale con quella fascinazione per l’occulto tenuta nascosta. Un mistero che si intreccia a quello di Arturo, ragazzo che la ammalia fin dal primo istante con i suoi capelli di seta e gli occhi spietati ma che solo lei sembra in grado di vedere. Cuori arcani di Melissa Panarello (Mondadori) è una storia di crescita e consapevolezza, con un tocco di paranormale.

Caccia alle streghe

In Norvegia esiste un memoriale dedicato alle vittime di processo per stregoneria che ha mietuto 91 vittime, ognuna rappresentata da una piccola finestra. La loro storia è raccontata da Kiran Millwood Hargrave in Vardo. Dopo la tempesta (Neri Pozza), romanzo storico che ricostruisce alla perfezione l’atmosfera cupa e opprimente della caccia alle streghe. Nel 1617, una burrasca arrivata con uno schiocco di dita ha disperso le barche e si è portata via quasi tutti gli uomini. Alla ventenne Maren e alle altre donne del villaggio non è rimasta altra scelta che prendere in mano il loro destino, imparando a pescare, tagliare la legna, conciare pelli e coltivare i campi. Un equilibrio minacciato dall’arrivo del sovraintendente del Re, intenzionato a trovare tracce di stregoneria a ogni costo.