Serie tv di luglio: cosa c’è di nuovo

Per chi passa l’estate in città, non resta che piazzarsi sotto al ventilatore con la verve di una stella marina che si adagia sul fondale. Le serie tv diventano le compagne ideali per quelle serate appiccicose in cui di truccarsi e uscire proprio non se ne parla, da guardare tutti insieme sul divano o in beata solitudine.

Giovani guerriere

Nostalgia di Buffy l’Ammazzavampiri? Su Netflix è in arrivo Warrior Nun (disponibile dal 2 luglio), la cui premessa sulla carta è molto simile: una ragazza orfana si risveglia in obitorio e scopre di essere la prescelta di un ordine segreto di suore cacciatrici di demoni, destinata a salvare il mondo da una forza oscura e ancestrale. Se invece preferite toni più realistici, potete optare per la seconda stagione di Hanna, su Prime Video dal 3 luglio, che promette di esplorare tutte le questioni rimaste aperte nello scorso finale.

Cupo e brutale

Arriva finalmente sui nostri schermi Gangs of London, la serie di Sky che al suo debutto ha catturato l’attenzione di oltre due milioni di inglesi. Al centro della storia c’è l’omicidio del patriarca di una delle famiglie criminali più potenti di Londra, il cui impero viene ereditato dal figlio Sean (Joe Cole). Per mantenere la supremazia e vendicare la sua morte, il giovane erede dovrà distruggere la fragile alleanza tra gang che il padre aveva pazientemente creato. La serie da non perdere per chi ha amato Gomorra, Peaky Blinders, e non ha mai dimenticato Michelle Farley, Lady Catelyn Stark del Trono di Spade . In onda a partire dal 6 luglio su Sky Atlantic alle 21.15, oppure on demand su Now Tv.

Il lato oscuro della burocrazia

Creata da Tony Ayres, Elise McCredie e Cate Blanchett (che si è ritagliata un ruolo da cattiva), Stateless è una miniserie in sei parti tratta da una storia vera, in arrivo su Netflix l’8 luglio. In Australia i richiedenti asilo possono essere trattenuti per anni in centri di detenzione costruiti nel cuore del deserto o su isole remote, in attesa che il sistema processi le loro pratiche. In una di queste strutture viene rinchiusa anche Sofie (Yvonne Strahovski), biondissima hostess in fuga da un culto religioso che l’ha allontanata dalla sua famiglia. La sua storia si intreccia con quella del rifugiato afgano Ameer (Fayssal Bazzi), dell’apprendista sorvegliante Cam (Jai Courtney) e di Clare (Asher Keddie), funzionaria che lotta contro il tempo per contenere l’inevitabile scandalo.

La serie di cui tutti parlano

Acclamata da pubblico e critica, Normal people racconta della relazione complicata e passionale tra Marianne (Daisy Edgar-Jones), ricca, intelligente e molto sola, e Connell (Paul Mescal), socievole, sportivo e benvoluto da tutti. A scuola sono tutti convinti che lei sia strana, forse un po’ matta. Per questo Connell si lascia convincere a tenere il loro rapporto segreto, innescando una dinamica che li porterà a cercarsi e perdersi continuamente. Un adattamento quasi perfetto di un libro molto amato (Persone normali di Sally Rooney, Einaudi), in arrivo il 16 luglio su Starzplay, canale di Apple Tv.

Il ciclo arturiano rivisitato

La protagonista di Cursed, in arrivo il 17 luglio, non è nuova al pubblico di Netflix. In questa rivisitazione Katherine Langford si lascia alle spalle Tredici per vestire i panni di Nimue, futura Dama del Lago della leggenda. Incaricata di ritrovare Merlino (Gustaf Skarsgård) e consegnargli l’antica spada destinata all’unico vero Re di Inghilterra, Nimue trova un alleato nell’umile mercenario Artù (Devon Terrell). E se la spada scegliesse una Regina?