Sanremo 2023: le pagelle della seconda serata
Il 73esimo Festival di Sanremo prende quota con maggior brio nella conduzione, temi importanti e un secondo round di canzoni già entrate nella nostra playlist
La 73esima edizione del Festival di Sanremo continua a volare negli ascolti: la seconda serata, infatti, ha fatto registrare 10 milioni 545 mila spettatori con uno share del 62,3 per cento.
Decisamente non male per la neo “premiata ditta” Amadeus-Morandi, impreziosita stavolta da una special guest come Francesca Fagnani, presenza colta, raffinata e ironica che ha fatto la differenza, in positivo.
Grazie a lei, ma non solo, sono stati toccati anche dei temi importanti che speriamo abbiano fatto riflettere i numerosi telespettatori. La kermesse ha preso quota soprattutto grazie al secondo round della gara canora, che ci ha regalato delle canzoni destinate a diventare hit e già finite nella nostra playlist.
A ritmo di musica, ironia e contenuti
La seconda serata ha esordito in leggerezza grazie a Gianni Morandi, che per il suo ingresso sul palco ha deciso di portare con sé la scopa con cui il giorno prima ha aiutato a ripulire il disastro lasciato da Blanco.
Poi c’è stato un piccolo, ma prezioso, accenno a Grazie dei fiori di Nilla Pizzi, prima canzone vincitrice di Sanremo.
È quindi partita la gara: le performance dei 14 Big sono stati alternati da altri momenti come l’entrata in scena di una spigliata Francesca Fagnani (che ha portato un bellissimo monologo su carceri minorili e istruzione), la travolgente performance dell’inedito trio formato da Gianni Morandi, Massimo Ranieri e Al Bano, ma anche quella degli ospiti internazionali ovvero i Black Eyed Peas che hanno fatto ballare l’Ariston, a cui si aggiunge il monologo politicamente scorretto di Angelo Duro. Brividi e commozione invece per l’intervento dell’attivista italo-iraniana Pegah Moshir Pour, che ha portato la denuncia contro il regime islamico accompagnata da Drusilla Foer.
Non sono mancati i collegamenti con il Suzuki Stage di Piazza Colombo e la nave Costa Smeralda, dove si sono esibiti rispettivamente il neo duo Francesco Renga-Nek e Fedez, che non ha mancato di far parlare di sé con un freestyle pieno di attacchi politici per il quale (per fortuna) si è preso ufficialmente tutta la responsabilità.
Le pagelle dei conduttori
In questa seconda serata Amadeus e Gianni Morandi sono apparsi ancora più in sintonia e con Francesca Fagnani ci hanno regalato anche dei siparietti deliziosi. Un paio di esempi: quando Gianni ha stuzzicato la giornalista sulla sua vita sentimentale (lei, lo ricordiamo, è la compagna di Enrico Mentana) e il “momento Belve” in cui lei ha sottoposto i due conduttori alle sue pungenti domande miranti a tirare fuori scheletri dai loro armadi.
Che voti gli diamo?
Amadeus: confermiamo il fatto che ormai Sanremo, nonostante l’emozione e gli imprevisti, è ormai una sorta di comfort zone per lui. Unico appunto: non c’è proprio modo di fargli cambiare idea su certe idee di look? Sull’ultima giacca indossata, infatti, ha ragione Fiorello: sembrava la carta di un cioccolatino. 7-
Gianni Morandi: per fortuna lui si mantiene su look classici (per ora), preferendo portare il suo brio nella conduzione dando vita a delle gag davvero divertenti (come quella sulle assenze improvvise sul palco dovute alle pastiglie che deve prendere, data l’età). E vogliamo parlare dei bei momenti canori che ci regala? 8
Francesca Fagnani: abbiamo già speso aggettivi positivi su di lei e non potrebbe essere altrimenti. Sul palco dell’Ariston si è trovata perfettamente a suo agio, nonostante sia un contesto molto distante dal suo. E comunque la sua curiosità da giornalista l’ha portata e si è notata nel modo di relazionarsi sia con i colleghi conduttori che con gli artisti. Che dire poi delle perfette scelte di outfit all’insegna dell’elegante sobrietà: per lei due abiti lunghi con scollature profonde e con tulle effetto nude (ma per nulla volgari), oltre a un top con pantaloni a sigaretta. Il tutto firmato Giorgio Armani. 9
Le pagelle dei 14 Big della seconda puntata
Come vi dicevamo, nel corso della seconda serata abbiamo scoperto buona parte delle canzoni che ci accompagneranno nel corso dei prossimi mesi. Perché, ricordiamolo, oltre alla classifica sanremese c’è molto di più.
Will con Stupido: il giovane cantante apre il secondo round della gara in total white e con una certa emozione. Per lui una canzone che parla d’amore, che piace per la sua semplicità. E lui la interpreta bene. 6/7
Modà con Lasciami: uno splendido ritorno per la band, che porta a Sanremo un brano che riflette la loro cifra stilistica, di ampio respiro ed emozionante. Complimenti anche per l’eleganza! 7+
Sethu con Cause perse: per lui un look rock e un pezzo energico, che cattura. Non male. 6+
Articolo 31 con Un bel viaggio: con loro scatta l’effetto nostalgia, di cui trasuda anche il testo della canzone. Per la loro reunion J-Ax e Dj Jad hanno scelto di partecipare per la prima volta a Sanremo e per loro è stato difficile trattenere le lacrime. Cosa pensate anche del loro look total white? 6/7
Lazza con Cenere: l’hit maker (per l’occasione con un abito nero glitterato), ha reso onore alla sua fama sganciando dal palco dell’Ariston una vera bomba destinata a farci cantare e ballare a lungo. 7/8
Giorgia con Parole dette male: ritorna in gara dopo ben ventidue anni, ma ci appare sempre come una ragazzina, forse anche grazie a un look delizioso (e un po’ seventies) composto da top-shorts e stivaletti. Quello che ha portato è un pezzo pop raffinato, impreziosito dalla sua voce sempre strepitosa. 8-
Colapesce Dimartino con Splash: i due, di pesca e viola vestiti (sfidando le superstizioni), hanno portato ancora una volta il loro peculiare mondo artistico, un colorato e gustoso frullato tra musica d’autore e pop, fatta di parole e suoni che ti si attaccano subito alle orecchie. La loro è già una hit e li vedremmo perfetti per l’Eurovision Song Contest. 9
Shari con Egoista: pensiamo che lei abbia una forte presenza scenica e la sua voce graffiante ci piace. Peccato per quell’abito animalier un po’ troppo stretto, che le ha fatto persino rischiare di cadere dalle scale. 6/7
Madame con Il bene nel male: porta una canzone che, dietro a un vestito dance, nasconde un testo da ascoltare con grande attenzione. Poi il suo stile vocale è inconfondibile. La sua performance è stata ottima e ci è piaciuto molto il suo look total white molto femminile (con giacca-vestito e stivali). 8+
Levante con Vivo: un bel ritorno per lei, con un brano elettro-pop trascinante. Il suo new look funziona anche sul palco e ci è piaciuta la sua mini-tuta body di pelle nera. 7+
Tananai con Tango: per lui un look new romantic che rispecchia sua canzone d’amore. Chi si aspettava di vederlo in questa veste? 6/7
Rosa Chemical con Made in Italy: la sua presenza è stata molto chiacchierata, ma è stato tanto rumore per nulla. Lui è semplicemente un bravo performer, che ama provocare. Il suo look è stato anche fin troppo sobrio, considerando la sua indole. E il pezzo? Irriverente. 6+
LDA con Se poi domani: per lui una ballad romantica, che piacerà molto ai giovani ma non solo. Bello il look total blu elettrico. 6 e mezzo.
Paola e Chiara con Furore: la loro è l’altra reunion tanto attesa e infatti non hanno deluso, con un pezzo dance che rende giustizia alla loro storia e si proietta verso il loro futuro. Come sempre sono state attente alla performance, portando sul palco anche dei ballerini. Promosso anche il mood disco del loro look: per entranbe abiti lunghi argentati, Swarovski e make up glitterato. 7
La classifica parziale e totale
Come nella prima serata, a giudicare le canzoni e le performance è stata la sala stampa. Il risultato ci ha in parte stupito, soprattutto guardando la classifica generale frutto delle due serate. Una cosa è certa: a differenza delle previsioni, non sono Ultimo e Giorgia a minare la possibile vittoria di Marco Mengoni, bensì Colapesce Dimartino.
La classifica della seconda serata è:
1-Colapesce Dimartino
2-Madame
3-Tananai
4-Lazza
5-Giorgia
6-Rosa Chemical
7-Paola e Chiara
8-Levante
9-Articolo 31
10-Modà
11-LDA
12-Will
13-Shari
14-Sethu
La classifica totale delle prime due serate invece è:
1-Marco Mengoni
2-Colapesce Dimartino
3-Madame
4-Tananai
5-Elodie
6-Coma Cose
7-Lazza
8-Giorgia
9-Rosa Chemical
10-Ultimo
11-Leo Gassmann
12-Mara Sattei
13-Colla Zio
14-Paola e Chiara
15-Cugini di Campagna
16-Levante
17-Mr Rain
18-Articolo 31
19-Gianluca Grignani
20-Ariete
21-Modà
22-Gianmaria
23-Olly
24-LDA
25-Will
26-Anna Oxa
27-Shari
28-Sethu
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