Sanremo 2022: le pagelle della finale, vinta da Mahmood e Blanco

Sono Mahmood e Blanco i vincitori della 72esima edizione del Festival di Sanremo. Un responso che non sorprende, dato che la loro Brividi ha fatto centro nel cuore di tutti fin dal primo ascolto. È certo che hanno avuto dei validi avversari che hanno dato loro filo da torcere: parliamo di Elisa con (O forse sei tu) e Gianni Morandi (con Apri tutte le porte), che alla si sono classificati rispettivamente al secondo e terzo posto.

Il conduttore ci ha regalato la sua edizione migliore puntando in primis sulla musica e snellendo (finalmente) lo show.

Si chiude in bellezza con Sabrina Ferilli

Sabrina Ferilli, con la sua spontaneità e ironia, era la co-conduttrice giusta per smorzare la tensione tipica della finale. D’altra parte parliamo di una grande attrice, che ha sempre masticato bene anche il linguaggio televisivo e soprattutto abituata ad avere a che fare con artisti, avendo più volte ricoperto il ruolo di giurata i talent come Amici di Maria De Filippi e Tu si que vales. E poi non dimentichiamo che il palco del Teatro Ariston lo conosce già molto bene, dato che nel 1996 ha affiancato insieme a Valeria Mazza il grande Pippo Baudo. Infatti Sabrina non ha deluso le attese ed è stata esplosiva, tanto da essere promossa a pieni voti dai social dove è diventata virale una frase da lei pronunciata durante uno dei suoi monologhi: “perché devo legare la mia presenza qui ad un problema cosmico?”. Una frecciata a qualcuno?

Pochi ospiti, ma buoni

Proprio per il desiderio di non appesantire la serata e dare spazio ai Big in gara, si è scelto di avere pochi ospiti, ma di quelli giusti.

Ci sono stati dei bei momenti coreografici con le Farfalle Azzurre (ovvero la nostra Nazionale di ginnastica ritmica) che si sono esibite sulle note di Upside Down di Diana Ross e poi abbiamo avuto un assaggio di Ballo Ballo, il musical spagnolo dedicato a Raffaella Carrà (che prende lo stesso titolo del film di Nacho Álvarez uscito nel 2020).

Grande ospite musicale è stato Marco Mengoni, che prima ha cantato L’essenziale con cui aveva vinto il Festival nel 2013) e poi ilsuo ultimo singolo Mi fiderò (realizzato con Madame). Il cantante è stato anche protagonista di un momento di riflessione sugli haters che purtroppo affollano i social, insieme all’attore Filippo Scotti (protagonista di È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino).

Infine, direttamente dalla nave Costa Toscana, sono arrivati all’Ariston Orietta Berti e Fabio Rovazzi (che per tutta settimana sono stati padroni di casa del salotto sul mare del Festival) che hanno cantato le loro hit Luna Nera e Senza pensieri.

Le pagelle finali dei Big

Eccoci quindi con le nostre pagelle dell’ultima serata, in cui i 25 Big in gara (forse consapevoli che ormai i giochi erano fatti) sono apparsi più rilassati e questo ha permesso loro di divertirsi ancora di più sul palco. Una cosa è certa: Sanremo 2022 lascia in eredità tante canzoni che ci accompagneranno nei prossimi mesi.

Matteo Romano – Virale: aprire la finale di Sanremo è una bella responsabilità, ma lui se l’è cavata molto bene. Teniamolo d’occhio, perché sentiremo ancora parlare tanto di lui.

7+

Giusy Ferreri – Miele: al terzo ascolto live questa canzone e il suo mood retrò ci convincono ancora di più. Ottima performance di Giusy, di cui non vediamo l’ora di ascoltare il nuovo album.

7+

Rkomi – Insuperabile: ci siamo ritrovati a ballare e canticchiare questo pezzo, quindi ci è arrivato più di quanto pensassimo.

6/7

Iva Zanicchi – Voglio amarti: è sempre bello ascoltare Iva cantare, in particolare accompagnata dall’orchestra.

7

Aka7seven – Perfetta così: ormai abbiamo la certezza che questo bel pezzo di puro pop sarà tra le più ascoltate, in particolare dai giovani.

7-

Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare: la classe non è acqua e lui sa sempre emozionare.

7

Noemi – Ti amo non lo so dire: non ci importa della classifica, noi siamo incantati da questo brano e da lei, tra le meglio vestire di questa edizione.

8

Fabrizio Moro – Sei tu: più ascoltiamo questo pezzo e più cogliamo l’importanza del testo, che fa riflettere e in cui molti possono ritrovarsi.

7

Dargen D’Amico – Dove si balla: farà sicuramente ballare e cantare in leggerezza, ma per noi continua ad essere un no.

5

Elisa – O forse sei tu: è la visione angelica di questo Festival, un ritorno pieno di eleganza ed emozione.

8+

Irama – Ovunque sarai: la sua è stata una gran bella performance, quando canta questo brano ci mette tutto il cuore.

7

Michele Bravi – Inverno dei fiori: per questa canzone abbiamo avuto un innamoramento lento, ma destinato a durare. Racconta la meraviglia della semplicità dei sentimenti umani ed è una poesia che Michele interpreta con una sensibilità unica.

8

La Rappresentante di Lista – Ciao Ciao: più rilassati e più divertiti sul palco, hanno trascinato il pubblico. È il vero tormentone di questo Festival.

9+

Emma – Ogni volta così: in modalità femme fatale nel look ci ha regalato una performance intensa, sensuale e passionale.

8

Mahmood e Blanco – Brividi: questa canzone è talmente coinvolgente a livello emotivo che sembra abbracciarci. Un successo il loro meritatissimo.

9+

Highsnob & Hu – Abbi cura di te: sono una delle sorprese più belle di questa edizione. Un brano di grande atmosfera alimentato da due voci e anime artistiche in simbiosi.

8

Sangiovanni – Farfalle: il giovane hitmaker ha fatto ancora centro, con una canzone che rimane in testa e porta dei bei messaggi.

7+

Gianni Morandi – Apri tutte le porte: l’emozione e la tensione iniziale hanno lasciato spazio alla sua energia esplosiva. Che dire poi del look tutto glitterato che porta benissimo.

8

Ditonellapiaga e Rettore – Chimica: anche nella finale non hanno perso lo scettro di regine di Sanremo 2022. State canticchiando anche voi il pezzo in continuazione?

9

Yuman – Ora e qui: ci troviamo di fronte a un giovane artista pieno di talento, che ha davanti a sé un roseo futuro. Peccato per il pezzo, che non arriva più di tanto.

6+

Achille Lauro – Domenica: ci ha regalato una nuova messa in scena legata alla domenica, presentandosi elegante in rosa e con un cocktail in mano. Per fortuna stavolta niente gesti peccaminosi.

6/7

Ana Mena – Quecentomila ore: lei ci sta simpatica, è piena di entusiasmo, sa tenere il palco. Peccato che il pezzo l’abbia penalizzata.

6

Tananai – Sesso occasionale: diciamo che questo pezzo non gli ha portato particolare fortuna, attendiamo di ascoltare i prossimi.

5

Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, Lucia: un brano che ad ogni ascolto ti cattura sempre di più. Artista puro.

7/8

Le Vibrazioni – Tantissimo: sono stati lasciati per ultimi, si sono esibiti a notte fonda e hanno chiuso subito dopo il televoto. Diciamo che non sono stati per nulla favoriti, ma ci hanno regalato comunque una performance ricca di energia. E sarà poi il loro pubblico a premiarli (che è la cosa più importante).

8/9

La classifica finale

Durante la finale a dominare è stato il televoto, poi la giuria demoscopica e la sala stampa sono tornate a votare per il podio. Segnaliamo che sono stati assegnati, come sempre, dei premi collaterali: il premio critica Mia Martini della sala stampa che è andato a Massimo Ranieri; il premio Lucio Dalla della sala radio tv web a Gianni Morandi; il premio Sergio Bardotti per miglior testo assegnato dalla commissione musicale a Fabrizio Moro; il premio Giancarlo Bigazzi per migliore composizione musicale da orchestra ad Elisa.

Questa invece è la classifica finale:

1 Mahmood & Blanco

2 Elisa

3 Gianni Morandi

4 Irama

5 Sangiovanni

6 Emma

7 La Rappresentante di Lista

8 Massimo Ranieri

9 Dargen D’Amico

10 Michele Bravi

11 Matteo Romano

12 Fabrizio Moro

13 Aka 7even

14 Achille Lauro

15 Noemi

16 Ditonellapiaga e Rettore

17 Rkomi

18 Iva Zanicchi

19 Giovanni Truppi

20 Highsnob & Hu

21 Yuman

22 Le Vibrazioni

23 Giusy Ferreri

24 Ana Mena

25 Tananai

sapien pharetra metus, in sagittis augue purus a mi. Quisque varius fermentum dignissim.