27/01/2022

Sanremo 2022: Achille Lauro anticipa come sarà il suo Festival

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 27/01/2022 Aggiornato il 27/01/2022

Achille Lauro è pronto a tornare sul palco del Festival di Sanremo per la quarta volta consecutiva. Sarà in gara con il brano Domenica e in coppia con Loredana Bertè nella serata delle cover

Achille Lauro

È pronto a tornare sul “luogo del delitto” per la quarta volta (di fila) e a stupirci con gli effetti speciali della sua creatività. Parliamo di Achille Lauro, che dall’1 al 5 febbraio sarà tra i protagonisti del 72esimo Festival di Sanremo, in gara con un pezzo dal titolo Domani. L’artista, lo ricordiamo, ha partecipato tra i Big con canzoni diventate hit come Rolls Royce e Me ne frego, per poi salire sul palco del Teatro Ariston in veste di superospite con dei quadri molto suggestivi.

Ora si mette di nuovo in gioco con Domenica e sarà accompagnato dall’Harlem Gospel Choir, uno dei cori gospel più famosi al mondo.

Ne abbiamo parlato direttamente con lui durante una conferenza via Zoom.

Il quarto Sanremo di Achille Lauro

«Non vivo molto la competizione, quello che conta per me è la performance che porterò sul palco. Per me Sanremo rimane una vetrina per proporre un progetto, se avessi puntato alla vittoria non avrei portato una canzone diversa, magari una ballad, cercando di essere meno divisivo possibile» spiega Achille Lauro. «Sanremo rappresenta la possibilità di mostrare ciò che possiamo fare, di portare qualcosa di diverso. Per me la musica si ascolta, si guarda e si percepisce, è un mondo che spazia ovunque».

Su Domenica anticipa: «Racconto la domenica, che è il giorno in cui si è liberi, e ci si può dedicare al relax e al divertimento. Il sound è estremamente popolare e porterò sul palco l’Harlem Gospel Choir. Tengo a sottolineare che questa non è stata una scelta dettata da motivi di marketing, ma da semplici logiche artistiche, perché credo che il brano sia in perfetta linea con loro».

Nella serata delle cover porterà invece Sei bellissima, che canterà con la grande Loredana Berté, interprete del brano originale. «L’ho scelta perché è incredibile» spiega. «Ha uno dei ritornelli più conosciuti e pop della musica italiana, ma anche delle strofe struggenti e quasi teatrali. È una canzone profonda ed emozionale, che racconta la dipendenza amorosa e lo svilimento della donna. Un tema sempre attuale, che credo sia importante portare su quel palco».

C’è inoltre grande attesa per i look che Achille Lauro sfoggerà nel corso delle cinque serate del Festival, che saranno ancora una volta firmati Gucci: «In questi anni ho avuto la grande fortuna di collaborare con un genio della moda come Alessandro Michele. Io gli porto le mie idee e insieme a lui prendono forma dei veri e propri progetti, perché per me gli abiti sono un tutt’uno con la messa in scena, una proiezione della canzone a livello visivo».

Lauro-Achille Idol Superstar e il tour

Il Festival di Sanremo darà il La al ricco e movimentato 2022 di Achille Lauro, che ha in cantiere diversi progetti. Il primo è Lauro-Achille Idol Superstar, la nuova edizione dell’album Lauro con sette nuove bonus track (compresa naturalmente Domenica) che uscirà l’11 febbraio.

«È il completamento dell’album uscito lo scorso aprile, con brani che erano stati lasciati a metà anche se pensati per questo lavoro» spiega Achille Lauro, che svela. «Da settembre a dicembre sono stato, insieme a una parte ristretta del mio team, in isolamento su un’isola per concentrarmi sul lavoro e creare. Questo è un momento incredibile per me, sono sempre alla ricerca di cose nuove».

Achille Lauro sarà infatti il primo artista in Europa (preceduto a livello mondiale solo da Travis Scott, Lil Nas X e Ariana Grande) a fare un evento-concerto nel mondo del metaverso e del gaming. E poi non mancherà naturalmente un tour fisico, che recupera le date perse causa Covid 19 e partirà il 27 maggio dal Palazzo dello Sport di Roma, proseguendo poi nelle principali città italiane.

“I concerti saranno un crossover tra il rock’n’roll e il musical. L’obiettivo è creare qualcosa di unico, che non si vede da tanto nel panorama italiano”.