Roberto Bolle in tv: il principe diventa rock
Roberto Bolle porta la danza classica in prima serata sabato su Rai Uno. Con tanti ospiti, da Carla Fracci a Jovanotti, e una musica che non ti aspetti
Ve lo ricordavate solo come principe da favola, romantico e impeccabile accanto alla bella in tutù di turno? Sbagliato: Roberto Bolle mostra la sua anima rock e pop in una grande serata di danza su Rai Uno, sabato 8 alle 20.35.
Uno spettacolo nuovo in cui il più affascinante ballerino classico italiano si mette alla prova con musiche e coreografie insolite per lui, che piaceranno a tutti! Pronte a sognare?
Mission “colpo di fulmine”
Roberto Bolle lo ha detto chiaramente «Questa serata è un’opportunità storica di realizzare un mio grande sogno: fare innamorare migliaia e migliaia di persone della danza, portandola nelle loro case con la sua magia». E, infatti, lo spettacolo, presentato da Luisa Ranieri e Francesco Pannofino, si preannuncia unico. Già a partire dal palcoscenico, che non sarà quello, splendido ma un po’intimorente della Scala, ma quello del Teatro Parenti a Milano, con la sua piscina vintage restaurata in cui Bolle si tufferà, seguito da una telecamera subacquea. E poi musica pop, come la splendida Purple Rain di Prince, e coreografie ad alto tasso di atletismo e sensualità. Innamorarsi non sarà difficile….
Partner eccezionali
Bravissimo e bellissimo, Bolle valorizza le sue partner come pochi altri: accanto a una stella come lui anche loro brillano di più! Questa volta poi a dividere la scena ci saranno davvero ballerine d’eccezione fra cui Misty Copeland, prima afroamericana scelta come principal dancer dell’American Ballet Theatre di New York, l’étole scaligera Nicoletta Manni e la spagnola Alicia Amatrian. Più, a sorpresa, un vero mito della danza: Carla Fracci. Semplicemente la più grande! Non mancheranno neanche le belle attrici, da Paola Cortellesi a Michaela Ramazzotti a Virginia Raffaele, per dare un tocco finale allo show.
Musica, musica!
Tutta da ascoltare la musica. Roberto Bolle avrà accanto a sé, fra gli altri, Jovanotti, l’israeliano dalla voce d’angelo Asaf Avidan, Stefano Bollani. Generi molto diversi che permetteranno di ammirare la versatilità di Bolle, fantastico “classico” che rimane magico anche quando le note diventano pop e Ciaikovskij diventa “Jova”.
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