Rifkin’s Festival: di nuovo al cinema con Woody Allen

Le sale sono state finalmente riaperte e le strategie di lancio dei nuovi film sono diverse: alcuni continuano ad uscire esclusivamente sulle piattaforme, per altri si sceglie la via “mista” ovvero sia digitale che fisica, mentre per altri ancora si è deciso l’arrivo esclusivo nei cinema.

Ecco tutto quello che c’è da sapere, dalla trama al cast.

Di nuovo in Spagna 

Mort Rifkin, grande appassionato di cinema (e con un romanzo in cantiere), è sposato con l’affascinante Sue che di lavoro fa l’addetto stampa. La coppia parte per la Spagna per seguire il Festival del Cinema di San Sebastian, ma l’uomo non riesce a godersi questa bella full immersion nella settima arte perché sospetta che tra la moglie e il suo cliente, il giovane regista Philippe, ci sia qualcosa in più di un semplice rapporto professionale.

Tra l’altro Mort è infastidito dal tripudio di elogi per il film di Philippe, che considera banale. I suoi sprezzanti giudizi, in totale contrasto con l’ammirazione che Sue ha per il regista, sia dal lato professionale che umano, mettono a dura prova una relazione già fragile.

L’umore dell’uomo migliora sensibilmente quando incontra la dottoressa Jo Rojas, con la quale ha molto in comune compresa una situazione matrimoniale burrascosa. La donna è infatti sposata con Paco, un pittore dal temperamento piuttosto impetuoso.

Se i gusti personali di Mort tendono spesso ad allontanare le persone da lui, il vivace intelletto di Jo e la loro comune sensibilità finiscono con l’avvicinare molto i due.

Cast e curiosità

«Realizzare Rifkin’s Festival è stata una grande gioia, soprattutto grazie a Vittorio Storaro e alla sintonia che ci ha legati durante le riprese. Spero che questo film, in un periodo così difficile, restituisca al pubblico il grande piacere di tornare in sala» ha dichiarato Woody Allen, che con questa opera ha voluto rendere un appassionato tributo al potere trasformativo del cinema.

Per portarlo in scena ha scelto un cast internazionale composto da sue vecchie e nuove conoscenze: parliamo di Wallace Shawn, Gina Gershon, Louis Garrel, Elena Anaya, Sergi López e Christoph Waltz.

Rifkin’s Festival (che è una coproduzione Italia-Spagna) era stato presentato nel settembre 2020 proprio al 68esimo Festival Internazionale del Cinema di San Sebastian. Sarebbe dovuto uscire nelle sale italiane lo scorso novembre, ma poi le sale sono state chiuse (sempre a causa del Covid 19).