Piano City Milano 2020: i concerti sono in streaming e in giro per la città

Il primo festival diffuso di Milano, che dal 2011 invade pacificamente la città portando la musica a chiunque voglia ascoltarla, si concede un Preludio in attesa della prossima edizione.

Da venerdì 22 a domenica 24 si potrà assistere in streaming a concerti di artisti italiani e internazionali, che suoneranno da casa propria o da alcuni luoghi simbolo della città.

In più, un evento dedicato ai bambini (Kids) e uno agli insonni (Piano Sleep), un flash mob per coinvolgere tutta la città e una reinterpretazione creativa e a prova di rischio della musica dal vivo, i Piano Tandem e i Piano Risciò.

Gli appuntamenti in streaming

Il programma, curato da Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini, è pieno di appuntamenti interessanti. I concerti saranno rigorosamente a porte chiuse, ma tutti gli eventi possono essere seguiti in streaming sul sito ufficiale dell’iniziativa e sulla pagina Facebook di Piano City Milano. L’hashtag da seguire per saperne di più è #pianomipreludio.

Nel cuore della città…

Piano City Milano continua a portare la musica nei musei, a cominciare dal Museo del ‘900 dove si esibirà il prodigio Guido Coppin alle 19 di venerdì. Sabato è il turno di Andrea Rebaudengo, che si esibirà nel primo pomeriggio dalla Casa Museo Boschi di Stefano, mentre dal Museo Poldi Pezzoli Michele Gamba terrà una lezione di piano su Bach. Nella giornata di domenica, Thomas Umbaca si esibirà dal Castello Sforzesco, Elisa D’Auria dai Bagni Misteriosi e il jazzista Enrico Intra dai giardini della Galleria d’Arte Moderna.

Sono previsti anche tre concerti dal Volvo Studio Milano di Porta Nuova, da cui si esibiranno Angelo Trabace (con il suo omaggio a Federico Fellini), Remo Anzovino e Eliana Grasso.

…e da casa, ovunque essa sia

Il primo concerto da casa è quello di Chilly Gonzlaes, in diretta dalla Germania venerdì alle ore 21. A seguire. A seguire, la pianista olandese neoclassica Iris Hond, Boosta dei Subsonica, Gloria Campaner con Beethoven e il compositore franco-libanese Rami Khalifé in collegamento dall’Australia.

I concerti riprendono sabato alle 11 per una maratona di musica che andrà avanti fino alle 23.30. Tra gli ospiti, Nicolas Horvath, Geoff Westley, Demian Dorelli, il jazzista Gaetano Liguori, la pianista turca AyseDeniz Gokcin, Marino Formenti con un omaggio a David Bowie, Rosey Chan, Nico Morelli, Joep Beving, Sasha Pushkin e infine Ludovico Einaudi.

Anche domenica il calendario è fittissimo, in un susseguirsi di musica classica, jazz, rock ed elettronica che vi terrà impegnati dalle 11 alle 23. Qualche nome? Francesco Taskayali (con un omaggio a Ezio Bosso), Thollem McDonas, Roberto Cacciapaglia, Jany McPherson, Paolo Jannacci, Hania Rani e Niklas Paschburg. In diretta da Los Angeles, chiude il festival il concerto di Rufus Wainwright alle 22.30.

Pianobici, nei quartieri di Milano

Per tutto il weekend, a partire dalle 20, potrete incrociare i Piano Tandem e i Piano Risciò che sfilano dal centro alle periferie. A inaugurare questi concerti itineranti nella serata di venerdì sarà il tributo ai Beatles di Fabrizio Grecchi, in risciò da Piazza Duca d’Aosta a San Babila, e il jazz di Simone Quatrana in Galleria Vittorio Emanuele II. Sabato il risciò di Ettore Bove attraverserà il quartiere NoLo su note pop e Fiamma Velo diffonderà musica neoclassica in zona Dergano, mentre domenica tocca a Noemi Perrone e Pietro Formai, rispettivamente a Isola e Corvetto.

Piano Sleep & Piano Kids

Le notti di venerdì e sabato, a partire da mezzanotte fino alle 10 del mattino successivo, potrete lasciarvi cullare da Piano Sleep con SatiePandémie, che ripropone le Vexations di Erik Satie eseguite lo scorso 17 maggio da 124 pianisti provenienti da tutto il mondo. Il pomeriggio di domenica invece fa spazio ai bambini, che dalle 15 potranno seguire il programma “Musica classica: un gioco da ragazzi!” in compagnia della pianista Ginevra Costantini Negri, tra musica, giochi e disegni.

Il flash mob

L’appuntamento è per questo sabato alle 12, quando saremo tutti invitati a contribuire – con il pianoforte, con la voce o con le casse dal balcone – al flash mob dedicato a John Lennon. Secondo gli organizzatori Imagine è la colonna sonora perfetta per la ripartenza, inno di questo primo weekend di (relativa) libertà. Chi lo desidera, può inviare spezzoni video della sua esibizione all’indirizzo info@pianocitymilano.it.