Amici 21: ha vinto Luigi, cantautore e polistrumentista

C’è stato uno splendido lieto fine per la 21esima edizione di Amici di Maria De Filippi e non solo perché ha fatto registrare un boom di ascolti (4.327.000 spettatori con oltre il 28% di share).

Invece al ballerino Michele Esposito, vincitore per la sua categoria e suo compagno di squadra (erano entrambi di Zerbi-Celentano), il secondo posto.

Una finale armoniosa

Solitamente durante la finale si percepisce anche da casa un certo nervosismo e un livello di competizione, per forza di cose, più alto. Però dobbiamo dire che stavolta abbiamo percepito una maggiore armonia, con più abbracci, sorrisi e lacrime di gioia.

La gara è iniziata con il circuito di canto, con scontri diretti a suon di televoto che hanno visto eliminato prima Albe (al secolo Alberto La Malfa) e poi Sissi (ovvero Silvia Cesana), la quale però si aggiudica il Premio della Critica Tim. Alla fine, come da previsioni, sono rimasti Luigi e Alex (vero nome Alessandro Rina) e immaginiamo non sia stato facile per il pubblico decidere, però dopo un testa a testa ad avere la meglio è stato Luigi. Ad Alex è andato il Premio Oreo.

È stato quindi il turno della danza con Michele e Serena Carella, due ballerini con stili e personalità molto diverse. Dopo una serie di prove coreografiche, Michele è stato decretato vincitore e ha ricevuto dall’etoile internazionale Roberto Bolle l’invito a partecipare al final show di Ondance 2022. Però anche il talento di Serena è stato celebrato con il Premio Tim e la borsa di studio di un anno alla prestigiosa Ailey School di New York.

Si è quindi arrivata alla finalissima tra Michele e Luigi, che alla fine ha visto primeggiare il cantautore, il quale si è aggiudicato anche il Premio Radio decretato dai principali network per il pezzo più radiofonico ovvero Tienimi stanotte. Luigi è stato anche il più votato del contest di Radio Zeta e sarà ospite il 9 giugno sul palco del Future Hits Live 2022.

Cosa c’è da sapere su Luigi

Luigi Strangis ha 21 anni ed è di Lamezia Terme (provincia di Catanzaro). Ha iniziato a suonare la chitarra a soli 6 anni e oggi è polistrumentista (suona anche il pianoforte, le percussioni e il contrabbasso). A 15 anni ha iniziato ad autoprodurre i suoi pezzi e nel settembre 2021 si è presentato alle selezioni di Amici con l’inedito Vivo. A quest’ultimi sono seguiti i brani Muro, Partirò da zero, Tondo e Tienimi stanotte, che troviamo nel suo primo Ep (pubblicato su etichetta 21co e distribuito da Artist First) dal titolo Strangis. Come mai ha deciso di intitolarlo con il suo cognome? «Questo Ep rispecchia la mia personalità libera da ogni genere ed etichetta. È libertà di poter cambiare, libertà di lasciarsi vedere senza nascondersi, libertà di lasciarsi conoscere e accettarsi. “Strangis” è frutto di duro lavoro, mio e di tanti altri che hanno creduto in me come artista e come persona. Spero sia solo l’inizio».