07/07/2020

Nastri d’argento 2020, il trionfo di Favolacce

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 07/07/2020 Aggiornato il 07/07/2020

Si è tenuta a Roma la 74esima edizione dei Nastri d'argento, che ha premiato il meglio del cinema italiano dell'ultimo anno. Tra i film protagonisti Favolacce dei fratelli D'Innocenzo

Nastri d'argento 2020

Dopo i David di Donatello “casalinghi” (causa lockdown), abbiamo potuto finalmente godere la bellezza di una premiazione “live” anche se con le dovute misure di sicurezza. Parliamo dei Nastri d’argento (premi assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani), la cui 74a edizione non si è tenuta come di consueto al Teatro Greco di Taormina bensì al Maxxi di Roma, ma non per questo è stata meno emozionante.

La serata, presentata da una splendida Anna Ferzetti, non ha potuto fare a meno di rendere omaggio a Ennio Morricone (scomparso lo stesso giorno) prima di dare il via al susseguirsi di talenti e premi. Tra i grandi protagonisti i fratelli D’Innocenzo con il loro Favolacce e Matteo Garrone con Pinocchio.

Il successo di Favolacce

Come in molti già prevedevano, Favolacce è riuscito a portare a casa un bel bottino: si parla di ben cinque Nastri d’argento su nove candidature, tra cui il più importante ovvero quello per il miglior film. Decisamente una bella soddisfazione per i fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, che con questo loro secondo lungometraggio (il primo è stato La terra dell’abbastanza) si erano già guadagnati l’Orso d’argento per la miglior sceneggiatura all’ultimo Festival di Berlino. Favolacce è un film di indubbio fascino, che racconta la vita di una comunità di famiglie della periferia romana, tra una monotonia apparenze e delle verità nascoste. Nel cast, tra gli altri, Elio Germano e Barbara Chichiarelli.

Tutti i premi

Miglior Film – Favolacce di Damiano e Fabio D’innocenzo

Migliore Regia – Matteo Garrone per Pinocchio

Miglior Regista Esordiente – Marco D’amore per L’immortale

Migliore Commedia – Figli di Giuseppe Bonito

Miglior Produttore – Agostino, Giuseppe, Maria Grazia Saccà – Pepito Produzioni per Favolacce (con Rai Cinema, Vision Distribution, Amka Films Productions, Qmi e con Rai Cinema, in Associazione Con Minerva Pictures Group, Evolution People)

Miglior Attore Protagonista – Pierfrancesco Favino per Hammamet

Migliore Attrice Protagonista – Jasmine Trinca per La Dea Fortuna

Miglior Attore non Protagonista – Roberto Benigni per Pinocchio

Migliore Attrice non Protagonista – Valeria Golino per 5 è il numero perfetto, Ritratto della giovane in fiamme

Miglior Attore Commedia – Valerio Mastandrea per Figl

Migliore Attrice Commedia – Paola Cortellesi per Figli

Miglior Soggetto – Il Signor Diavolo di Pupi, Antonio e Tommaso Avati

Migliore Sceneggiatura – Favolacce di Damiano e Fabio D’innocenzo

Migliore Fotografia – Paolo Carnera per Favolacce

Migliore Scenografia – Dimitri Capuani per Pinocchio

Migliori Costumi – Massimo Cantini Parrini per Pinocchio e Favolacce

Miglior Montaggio – Marco Spoletini per Pinocchio e Villetta con Ospiti

Miglior Sonoro – Maricetta Lombardo per Pinocchio

Migliore Colonna Sonora ex aequo – Brunori Sas per Odio l’estate e Pasquale Catalano per La Dea Fortuna

Migliore Canzone Originale – Che vita meravigliosa (in La Dea Fortuna), autore e interprete Diodato.