Mara Maionchi, Sandra Milo, Orietta Berti: vieni a conoscere Quelle Brave Ragazze

Per fortuna stiamo vivendo un momento storico in cui l’età anagrafica è diventato un particolare, a volte trascurabile. Ci sono infatti delle donne perennial che non hanno nulla da invidiare, in termini di fascino e vitalità, alle più giovani. Tre splendidi esempi sono Mara Maionchi, Sandra Milo e Orietta Berti, che dal 19 maggio vedremo su Sky Uno (alle ore 21.15) e in streaming su NOW in Quelle Brave Ragazze. Di cosa si tratta?

Un’esperienza on the road

Quelle Brave Ragazze (produzione Sky Original realizzata da Blu Yazmine) nasce da un’idea di Mara Maionchi, che ha pensato bene di partire con Sandra Milo e Orietta Berti per fare una vacanza tra amiche, con l’obiettivo di trasformarla in una esperienza memorabile.

Il bello è che, fino all’arrivo dell’aeroporto, le tre star non sapranno minimamente la destinazione ovvero la Spagna. Poi Mara, Sandra e Orietta si sposteranno a bordo di un furgoncino molto speciale (leopardato rosa shocking) guidato dal loro autista tuttofare Alessandro Livi (50% italico e 50% iberico), che le accompagnerà attraverso le varie missione, le aiuterà con lo spagnolo e naturalmente farò loro da bodyguard.

Dopo essersi sistemate nella prima casa a Madrid, visiteranno il mercato Barceló e Plaza Mayor, per poi spostarsi a Siviglia, nel Deserto di Tabernas, a Granada e infine a Valencia.

Però non si limiteranno a fare le turiste: non vogliamo spoilerarvi troppo, però sappiate che dovranno imparare a ballare il flamenco e voleranno a bordo di una mongolfiera.

La parola alle protagoniste

«Questo programma offre un punto di vista diverso. Vuole essere un viaggio di conoscenza basato sul piacere di stare insieme a persone della mia età» – spiega Mara Maionchi durante la conferenza stampa – «Conoscevo bene Orietta da tanti anni, Sandra meno, ma le ho chiamate per sapere se erano disponibili e ci siamo divertite molto insieme. Portiamo i nostri anni con una certa disinvoltura e positività».

«In passato ho sempre fatto vacanze di lavoro, quindi ho voluto cogliere l’opportunità ed è stato bello perché ho ritrovato quella parte di me che non ho mai tempo di coltivare e ho scoperto la solidarietà tra donne, che quando ero ragazza non c’era» – dice Sandra Milo – «Non è stato un viaggio alla ricerca del tempo perduto, ma di un tempo nuovo, che appartiene a noi donne per ritrovarci nella società moderna».

«Quando Mara me l’ha chiesto le avevo detto che avevo visto una cosa simile inglese, dove però c’erano delle confidenze intime ed era una cosa che non mi andava di fare, ma lei mi ha rassicurato dicendomi che sarebbe stata come una gita scolastica» – svela Orietta Berti – «Io non ho mai viaggiato da sola e devo dire che essere per la prima volta autonoma è stato bellissimo». E aggiunge: «Ho fatto arrabbiare Sandra, perché di notte non dormivo mai e passavo il tempo a lavare».