Flashdance - Il musical: Alex ora balla a teatro

Flashdance, il film del 1983 diretto da Adrian Lyne con protagonista Jennifer Beals, è un cult amato da più di una generazione (di donne e non solo).

Al centro la storia di Alex, una giovane donna che sogna di diventare una ballerina professionista, ma nel frattempo si mantiene lavorando in cantiere di giorno e ballando in un club di notte.

Diverse volte è stato portato in teatro come musical e ora debutta in Italia una nuova versione, che sarà in scena al Teatro Nazionale CheBanca! di Milano dal 5 ottobre al 31 dicembre.

Valeria Belleudi, da Amici al musical

Per il ruolo di Alex si sono presentate tante giovani performer (una cinquantina), ma alla fine ha avuto la meglio Valeria Belleudi (ballerina che aveva partecipato ad Amici nell’edizione 2004-2005, per poi iniziare una promettente carriera teatrale).
«Sono cresciuta guardando Lorella Cuccarini e il film Flashdance l’ho visto per la prima volta quando avevo dieci-undici anni e avevo già deciso cosa volevo fare da grande» – racconta – «Sono emozionatissima e devo ringraziare la regista Chiara Noschese, che mi ha dato la possibilità di mettermi in gioco e di recitare per la prima volta. Certo, non sono mancati i momenti difficili, anche di tensione, ma sono felice del risultato ottenuto alla fine».

I compagni d’avventura

Nel cast, insieme a lei, troviamo Lorenzo Tognocchi, Elisa Lombardi, Ilaria De Rosa, Rossella Contu, Marco Stabile, Roberto Vandelli, Michel Altieri, Altea Russo, Lorena Crepaldi, Renato Tognocchi, Giovanni Abbracciavento, Gianluca Briganti, Giorgia Cino, Alessandra Gregori, Veronica Lepri, Angelo Di Figlia e Giorgia Arena.

Una regia al femminile

A curare l’adattamento e la regia è Chiara Noschese. «Flashdance è un film a cui sono molto legata e penso sia incredibilmente attuale: Alex è a tutti gli effetti una donna 2.0 con i suoi problemi sul lavoro, i rapporti non sempre facili con l’altro sesso e un sogno in cui crede fermamente, anche se non si sente a volte adatta» – dice Chiara, che rassicura i fan: «Ho scritto delle canzoni originali in italiano, che avranno una funzione narrativa, invece rimarranno nella loro versione originale hit come What a feeling, Maniac, Manhunt, I love Rock’n Roll e Gloria (con un piccolo omaggio a Umberto Tozzi) per i numeri di danza».