22/01/2020

Coppia: quando funziona la “minestra riscaldata”

Alberta Mascherpa Pubblicato il 22/01/2020 Aggiornato il 07/03/2020

Brad Pitt e Jennifer Aniston di nuovo insieme sono la testimonianza che l’amore a volte ritorna (forse)

Pitt-Aniston

È quel braccio di lei che lo allontana più che quello di lui che le cinge i fianchi, ad aver fatto sognare i tanti fan che nel riavvicinamento tra Brad Pitt e Jennifer Aniston, sposati e separati ormai dal 2005, hanno sempre sperato. Del resto Hollywood è piena di coppie che vivono ritorni di fiamma a partire da Elizabeth Taylor e Richard Burton per arrivare a Justin Timberlake e Jessica Biel, passando per Myley Cyrus e Liam Hemsworth, Pink e Carey Hart.

Ma la “minestra riscaldata” può funzionare?

I ricordi del passato

«L’espressione, non poi così felice, fa subito pensare che non sia una strada vincente per la coppia» sostiene Alessandro Nicolò Pellizzari, giornalista, blogger e autore del libro “La matematica del cuore”. «Il problema è che spesso si ritorna con l’ex sognando e ricordando solo le parti più belle della storia ma dimenticando i motivi che continuano ad esistere, in genere i più forti, che hanno portato alla rottura» continua Pellizzari.

È solo disperazione?

«Spesso si guarda al passato e si pensa che l’ex in fondo in fondo non sia così male, che rappresenti un punto di riferimento sicuro perché almeno con quella persona si è riusciti a stabilire una relazione più lunga rispetto ad altre» spiega Eliselle, coautore del libro. «E tra i vari ex ce n’è sempre uno che ha lasciato un segno più significativo e che magari è stato un grande amore anche se ha fatto soffrire: è a lui che si guarda con nostalgia, a volte con rammarico e si decide di riprovarci come se fosse un’ancora di salvezza». 

Piuttosto che…

Anche il fattore “paura” gioca un ruolo chiave: ci sono persone che proprio non riescono a lasciar andare nessuno e così guardano solo al passato, mantengono o riallacciano rapporti nei momenti di debolezza perché si sentono soli o perché il doversi rimettere in gioco con qualcuno di nuovo li spaventa. «Lasciare la porta socchiusa diventa così una zona di comfort che fa stare più tranquilli, forse, ma che al contempo impedisce di vivere veramente il presente e di incontrare il futuro» spiega Eliselle.

«È importante quindi fare un grande lavoro su se stessi per capire come mai si torna dall’ex: bisogna prima assicurarsi, insomma, che lo si faccia per crescita e saggezza, nel caso non si fosse riusciti a vivere appieno per immaturità quella relazione nel passato, e non solo per disperazione, un motivo che con l’amore non ha nulla a che fare».

Con maturità

«La situazione che ha maggiori chance di successo è quella dove gli ex si sono lasciati molto giovani dopo una storia piuttosto breve» commenta Pellizzari. «È facile che anni dopo i partner abbiano ancora carte da giocare e cose da scoprire insieme». Una regola vale comunque per tutti gli ex e potrebbe essere alla base del rinnovato interesse di Brad per Jennifer: lei, in tutti questi anni, non ha mai parlato male di lui o della loro storia. «La stima e il rispetto rimangono, dopo il sesso vissuto con coinvolgimento, uno degli asset delle coppie che funzionano, riciclate o meno» conclude Pellizzari.