Venezia 81: oltre la selezione ufficiale

Dal 28 agosto al 7 settembre si terrà l’81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, che è pronta a presentarsi ai nastri di partenza con una selezione ufficiale molto forte. Però attenzione, perché anche le sezioni collaterali non sono da meno: parliamo in particolare della Settimana internazionale della critica e delle Giornate degli Autori, che ci offrono come sempre una panoramica molto interessante sul cinema contemporaneo italiano e internazionale, in particolare su quello lontano dai canali considerati “mainstream”.

La 39esima Settimana internazionale della critica

La Settimana Internazionale della Critica (SIC), lo ricordiamo, è una sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI). In concorso sette opere prime, presentate in anteprima mondiale: Anywhere AnyTime di Milad Tangshir; Don’t Cry, Butterfly di D??ng Dieu Linh; Homegrown di Michael Simpson, No Sleep Still di Alexandra Simpson; Paul & Paulette Take a Bath di Jethro Massey; Peacock di Bernhard Wenger; Perfumed With Mine di Muhammed Hamdy.

Sono invece fuori concorso il film di apertura, Planet B di Aude Léa Rapin e quello di chiusura, Little Jaffna di Lawrence Valin.

C’è poi SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica), che negli ultimi anni si è rivelato un punto di riferimento nella scoperta dei giovani talenti del cinema italiano. In questa 9a edizione troveremo in concerto At Least I Will Be 8 294 400 Pixel di Marco Talarico, Billi il cowboy di Fede Gianni, Nero Argento di Francesco Manzato, Phantom di Gabriele Manzoni, Playing God di Matteo Burani, Sans Dieu di Alessandro Rocca e Things That My Best Friend Lost di Marta Innocenti. Fuori concorso i due cortometraggi di apertura, ovvero Dark Globe di Donato Sansone e The Eggregores’ Theory di Andrea Gatopoulos, ma anche quello di chiusura Domenica sera di Matteo Tortone.

Le Giornate degli Autori alla loro 21esima edizione

Si fa ancora più ricca la proposta delle Giornate degli Autori, che in questa 21esima edizione affronta varie tematiche, anticipate dalla direttrice Gaia Furrer: «L’attenzione alle vite di persone che avanzano su un ipotetico filo sottile e fragile che attraversa il tumulto del mondo. L’ostinata tenacia dell’esistenza quotidiana mentre tutto intorno implode. Il coraggio di non rinunciare alla propria vita così come la si vuole condurre. La leggerezza calviniana come risposta al dramma di un mondo in fiamme. Sono questi i temi che più di altri attraversano la selezione».

Un titolo che compare tra gli eventi speciali insieme ad Alma del Desierto di Mónica Taboada-Tapia, Kora di Cláudia Varejao, Possibility Of Paradise di Mladen Kovacevic, Peaches Goes Bananas di Marie Losier e Sudan, Remember Us di Hind Meddeb.

Film di chiusura sarà invece Basileia, opera prima di Isabella Torre, presentato Fuori Concorso.

Ma arriviamo quindi al cuore delle Giornate degli Autori, ovvero il Concorso, che vede come unico italiano Taxi Monamour, quarto lungometraggio di Ciro De Caro. Gli altri film che verranno valutati dalla giuria presieduta da Joanna Hogg per l’assegnazione del GdA Director’s Award sono: Alpha di Jan-Willem van Ewijk, The Antique di Rusudan Glurjidze, Boomerang di Shahab Fotouhi, Manas di Marianna Brennand, Sanatorium Under The Sign Of The Hourglass di Quay Brothers, The Book Of Joy di Camille Lugan, Super Happy Forever di Kohei Igarashi, Sugar Island di Johanné Gómez Terrero e To Kill A Mongolian Horse di Xiaoxuan Jiang.

Altri ingredienti delle Giornate degli Autori

Tornano anche quest’anno le Notti Veneziane, la finestra realizzata in accordo con Isola Edipo e dedicata al cinema italiano. I film in programma sono A Man Fell di Giovanni C. Lorusso, Bosco grande di Giuseppe Schillaci, Desert Suite di Fabrizio Ferraro, L’occhio della gallina di Antonietta De Lillo, Quasi a casa di Carolina Pavone, La scommessa – Una notte in corsia di Giovanni Dota, Sempre di Luciana Fina, Tenga duro signorina! Isabella Ducrot Unlimited di Monica Stambrini, Vakhim di Francesca Pirani.

Tornerà anche l’appuntamento con Miu Miu Women’s Tales, che stavolta mostrerà i nuovi film brevi di Chui Mui Tan e Laura Citarella.

Preceduto da un omaggio a Emidio Greco, nel 50° anniversario del suo film d’esordio L’invenzione di Morel, verrà inaugurato un nuovo spazio denominato #confronti e dedicato a temi e storie che raccontano la memoria e il futuro del nostro mondo.