Natale: i film classici da non perdere

Con l’arrivo delle festività natalizie scatta, come da tradizione, la voglia di vedere qualche bel film, magari insieme a tutta la famiglia riunita per l’occasione. E la scelta non cade solo sulle nuove proposte in arrivo nelle sale cinematografiche, ma anche su quelli ormai considerati dei classici che, non a caso, il più delle volte fanno capolino nella programmazione dei vari canali tv (e che ormai si possono ritrovare anche nelle piattaforme streaming). Abbiamo cercato di raggrupparli in una mini-guida, nel caso vi siate scordati qualche titolo imperdibile.

Romanticismo e kleenex

Chi ha voglia di struggersi di sentimentalismi anche durante le feste e vanta una bella scorta di kleenex, può iniziare la sua maratona con La vita è meravigliosa, film del 1946 diretto da Frank Capra. Protagonista James Stewart nei panni di George Bailey, un uomo proveniente da un paesino di campagna che ha passato la vita ad aiutare il prossimo anche a costo di rinunciare ai propri sogni. Deciso a farla finita, la sera della vigilia di Natale, verrà soccorso da un angelo custode mandato da Dio. C’è poi Miracolo nella 34a strada del 1947 diretto da George Seaton, del quale è stato realizzato un remake nel 1994 per la regia di Les Mayfield con protagonista Richard Attenborough. Quest’ultimo è Kriss Kringle, assunto da un grande magazzino con il compito di distribuire doni ai bambini. Una mansione che gli si addice alla perfezione, anche perché  sostiene di essere il vero Babbo Natale. Passiamo a tempi più recenti con Love Actually – L’amore davvero di Richard Curtis, del 2003. In questo caso si tratta di un film corale, in cui vengono raccontate dieci storie d’amore ambientate in Inghilterra nel periodo natalizio. Nel cast Hugh Grant, Colin Firth, Emma Thompson, Liam Neeson, Alan Rickman e Keira Knightley. Come dimenticare poi L’amore non va in vacanza di Nancy Meyers, del 2006, con Cameron Diaz, Kate Winslet, Jude Law e Jack Black. Qui viene raccontata la storia della giornalista Iris Simpkins, che deve cercare di superare la rottura con il collega Jasper Bloom, che si è fidanzato con la donna con cui l’aveva tradita. C’è poi quella di Amanda Woods, montatrice di trailer, che ha rotto con il fidanzato Ethan dopo che lui ha dormito con la sua centralinista. Le due donne decideranno di staccare la spina, scambiandosi le case durante le feste.

A tutta commedia

Chi invece ha voglia di commedie spensierate non potrà fare a meno di rivedere per l’ennesima volta Una poltrona per due, film del 1983 di John Landis, interpretato da Dan Aykroyd, Eddie Murphy e Jamie Lee Curtis. Protagonisti sono un broker e un mendicante le cui vite vengono stravolte a causa di due ricchi annoiati. Quest’ultimi, infatti, hanno scommesso che uno prenda il posto dell’altro, ma quando i diretti interessati scoprono il crudele gioco, organizzano la loro vendetta. C’è poi il mitico Mamma ho perso l’aereo del 1990 diretto da Chris Columbus, con Macaulay Culkin nei panni del piccolo Kevin McCallister, dimenticato per sbaglio a casa dalla sua numerosa famiglia che in occasione del Natale è partita alla volta di Parigi. Una volta solo il ragazzino si troverà a fare quello che vuole, ma anche a difendere la casa dai ladri dimostrandosi più scaltro di loro. Imperdibile anche il suo sequel (del 1992) Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York. Si va poi sul politicamente scorretto con Babbo Bastardo, film del 2003 diretto da Terry Zwigoff con un divertentissimo Billy Bob Thornton. Durante le feste Willie e Marcus si travestono sempre da Babbo Natale e da elfo, svaligiando i centri commerciali quando l’attenzione di tutti è distratta dalle compere e dai preparativi. Però per il vizioso Willie le cose prenderanno, ad un certo punto, una piega inaspettata.

Magia e fantasia

Il Natale è il momento migliore per volare sulle ali della fantasia, grazie a un po’ di magia, anche se si è ormai adulti. Quindi come resistere a Mary Poppins, la tata più amata di tutti i tempi interpretata da Julie Andrews, nel film de 1964 diretto da Robert Stevenson? E lo stesso vale per Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, interpretato prima da Gene Wilder (nel film del 1971 del regista Mel Stuart) e poi da Johnny Depp (nel remake del 2005 firmato da Tim Burton). C’è poi Il Grinch interpretato da Jim Carrey nell’omonimo film di Ron Howard del 2000, ambientato nel paese di Chinonso dove una bambina di nome Cindy Lou convince il sindaco ad ospitare per Natale questo scontroso personaggio che vive con gli oggetti presi dalla discarica. Jim Carrey ha poi vestito anche i panni di Ebenezer Scrooge in A Christmas Carol, film del 2009 di Robert Zemeckis, in cui lo scorbutico protagonista riscopre il significato del Natale facendo un viaggio tra passato, presente e futuro.