21/05/2024

Cannes 2024: David Cronenberg in concorso con The Shrouds

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 21/05/2024 Aggiornato il 21/05/2024

Vincent Cassel e Diane Kruger sono i protagonisti del nuovo film thriller-horror di David Cronenberg in Concorso al 77esimo Festival di Cannes

Mandatory Credit: Photo by Rune Hellestad/UPI/Shutterstock (14494807a)
Canadian director David Cronenberg, French actor Vincent Cassel and German actress Diane Kruger attend the photo call for The Shrouds at the 77th Cannes Film Festival in Cannes, France on Tuesday May 21, 2024.
Shrouds Photo Call, Cannes, France - 21 May 2024

A due anni di distanza da Crimes of the Future David Cronenberg torna sulla Croisette. Il film che il regista canadese ha portato in Concorso alla 77esima edizione del Festival di Cannes si intitola The Shrouds ed è un horror-thriller che, ancora una volta, rischia di non farci dormire sonni tranquilli.

Protagonisti sono gli affascinanti Vincent Cassel e Kiane Kruger. Nel cast anche Guy Pearce, Sandrine Holt, Elizabeth Saunders e Jennifer Dale. Quando potremo vederlo nelle sale? Pare che si debba aspettare fino al mese di settembre.

Cosa c’è da sapere su The Shrouds

Vincent Cassel interpreta Karsh, un imprenditore che cerca di superare il dolore per la perdita della moglie Becca (Diane Kruger) inventando una tecnologia che gli permette di stare “sempre con lei”. Si tratta infatti di una telecamera collocata nella bara e attivabile attraverso una app dello smarthone, che permette ai vivi di osservare in tempo reale i propri cari estinti decomporsi. Ben presto Karsh trasforma questa invenzione in business e realizza un cimitero intero con queste caratteristiche. A gestire il software il marito della sorella gemella di Becca con la quale, nel frattempo, lui ha iniziato una relazione proprio per via della somiglianza con la moglie.

Una notte diverse tombe del cimitero vengono profanate, tra cui quella di Becca e così l’uomo si mette sulle tracce dei responsabili.

Un paio di curiosità: The Shrouds doveva essere una serie tv per Netflix, ma poi il progetto è stato cancellato in fase di sviluppo; il ruolo di Becca doveva essere inizialmente di Léa Seydoux.

La parola al regista e ai protagonisti

«Tutti noi viviamo l’esperienza di perdere qualcuno. Io qualche anno fa ho perso mia moglie Carolyn e ho voluto raccontare una storia intorno a questa mia esperienza. Dietro a The Shrouds c’è quindi un elemento autobiografico, da cui sono nate determinate suggestioni» – spiega David Cronenberg durante la conferenza stampa – «Mentre scrivevo la sceneggiatura ho pensato a che punto può arrivare la tecnologia data in mano a un uomo brillante, poi ho immaginato la clientela che poteva essere interessata a quel tipo di invenzione».

«Sono stato sorpreso quando David mi ha chiesto di interpretare questo personaggio, che doveva essere in qualche modo ispirato a lui» – confessa Vincent Cassel – «Ieri sera, quando ho visto finalmente il film sul grande schermo, è stato uno shock perché mi sono reso conto del lavoro fatto. Sembra un sogno o forse sarebbe meglio dire un incubo, con una sua poesia. Diciamo che dopo averlo girato ho imparato più cose sul futuro».

Qual è stata invece l’esperienza di Diane Kruger, che interpreta ben tre ruoli (la defunta Becca, la sorella e un avatar)? «È stato sorprendente lavorare con David a questo film, nato da un suo momento così drammatico. Lui ha creduto molto in me e devo dire che il processo di creazione è stato coinvolgente in ogni momento, ho avuto modo di riflettere molto sulla mortalità. Sono rimasta molto affascinata dal risultato finale».